Secondo il suo compagno Mikko Hirvonen, terzo Petter Solberg
Il campione del mondo domina la gara in Nuova Zelanda, mantenendo il margine sul suo compagno di squadra. A dire il vero saremmo rimasti stupiti se Hirvonen fosse riuscito a scavalcare il francese, non tanto perchè “si chiama Loeb” ma perchè la Citroen ci ha sempre abituati a giochi di squadra nel corso delle stagioni del mondiale. Infatti alla fine della seconda giornata è arrivato l’ordine di squadra di mantenere le posizioni per non rischiare nell’ultima giornata e i due hanno ubbidito e portato a casa il massimo.
In ogni caso l’alsaziano ha dominato anche dall’altra parte del mondo, portando così il vantaggio in classifica a 38 punti.
Dopo la vittoria nella PS1 da parte di Latvala, i due piloti Citroen si sono spartiti le speciali che rimanevano. Nella prima giornata c’era il rischio della pioggia, così entrambi i piloti della squadra francese hanno scelto di partire per primi, mentre Latvala ha deciso di partire per ultimo (delle wrc). La scelta giusta, come già sappiamo, l’hanno fatta Loeb e Hirvonen, mentre il pilota della Ford è precipitato indietro commettendo anche un errore che gli è costato 4′.
La Ford ha vinto il “premio di consolazione” con un primo (Latvala) e secondo (Solberg) posto nella Power Stage. Petter Solberg è riuscito anche a chiudere il rally al terzo posto, nonostante la scelta sbagliata di gomme nella prima giornata che gli ha fatto perdere più di un minuto.
Classifica finale (primi dieci)
1. Sebastien Loeb (Citroen DS3 WRC) in 4h04’51″2
2. Mikko Hirvonen (Citroen DS3 WRC) a 29″6
3. Petter Solberg (Ford Fiesta WRC) a 1’36″4
4. Evgeny Novikov (Ford Fiesta WRC) a 2’13″6
5. Thierry Neuville (Citroen DS3 WRC) a 2’42″4
6. Dani Sordo (Mini John Cooper Works WRC) a 3’03″1
7. Jari-Matti Latvala (Ford Fiesta WRC) a 4’52″9
8. Armindo Araujo (Mini John Cooper Works WRC) a 9’36″4
9. Ken Block (Ford Fiesta WRC) a 10’30″3
10. Manfred Stohl (Ford Fiesta WRC) a 11’26″3
La classifica del campionato (primi cinque)
1. Loeb 145
2. Hirvonen 107
3. Solberg 90
4. Ostberg 80
5. Novikov 55
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