E’ un rally pieno di imprevisti il Monte-Carlo 2017, così come quello delle edizioni passate. Anche se, purtroppo, quest’anno gli imprevisti sono stati anche fatali. E’ infatti deceduto lo spettatore colpito da Paddon, che si trovava in piena traiettoria e in un punto assolutamente vietato al pubblico. Hayden Paddon e la Hyundai (solo con la sua vettura, le altre sono rimaste in gara) si sono ritirati per rispetto e in segno di lutto; tuttavia lo stesso pilota ha voluto emettere un comunicato stampa dove chiarisce, giustamente, la vicenda:
[su_quote cite=”Hayden Paddon, pilota ufficiale Hyundai Motorsport WRC”]Dopo aver riflettuto, ho voluto diramare una piccola dichiarazione riguardo gli eventi di ieri al Rally di Monte-Carlo. In primo luogo i nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici dello spettatore coinvolto. indipendentemente dalle circostanze, queste sono cose che mai vorremmo accadessero e mai vogliamo vedere. In secondo luogo John ed io vogliamo ringraziare tutti per i tanti messaggi di supporto arrivati in queste ore. Ovviamente i miei pensieri vanno alla famiglia ed è la mia unica preoccupazione, in questo momento. Non essendo in grado di tornare a casa, in Nuova Zelanda, tutto questo rende la nostra situazione più difficile, ma per noi l’importante ora è rimanere forti. Voglio cogliere questa occasione per chiedere alla gente di non speculare. Indipendentemente dalla dinamica dell’incidente. E’ accaduto ormai, puntare il dito contro qualcuno non servirà a nulla. La cosa più importante ora è imparare da quanto accaduto ieri sera. Mi sono impegnato a lavorare senza sosta con gli organizzatori della FIA e del Rally di Monte-Carlo per fare in modo che questo non accada nuovamente in futuro. Chiedo agli spettatori di essere cauti durante queste manifestazioni e di seguire esattamente le direttive dei commissari di percorso. Tutti noi vogliamo godere di un bello spettacolo e tornare dalle nostre famiglie una volta terminato. Chiedo a tutti di avvisare se nel percorso qualcuno troverà gente in posizioni pericolose e di chiedere di spostarsi in luoghi sicuri. Per l’interesse di tutti. Come comunità rally possiamo lavorare assieme per fare in modo che tutto ciò non accada nuovamente. Infine, chiedi il rispetto da parte dei media in questo periodo, soprattutto per la famiglia e gli amici dello spettatore. Evitando di fare interviste a tal riguardo in questa fase. Abbiamo preso la decisione di non continuare a correre qui in rispetto della persona deceduta. Torneremo in gara al Rally di Svezia. Grazie ancora per il sostegno di tutti e per il supporto del team. Significa davvero tanto per noi. Ci vediamo in Svezia. Hayden[/su_quote]
Vi avevamo lasciato alla prima giornata (e vi chiediamo scusa, ma purtroppo abbiamo avuto problemi proprio ieri e oggi con il nostro sito) dove Neuville cominciava a spingere forte. E così ha fatto sino alla PS13 disputata poco fa. Purtroppo il pilota belga ha sbattuto contro una roccia forando la gomma posteriore destra e danneggiando anche la sospensione della sua Hyundai i20 Coupé WRC. Assieme al navigatore ha provato a sistemare la sospensione ma gli oltre 32 minuti persa pesano davvero troppo: ora risulta 15° e deicsamente staccato dalla zona punti.
[su_quote cite=”Thierry Neuville, pilota ufficiale Hyundai Motorsport WRC”]Eravamo in una curva a sinistra piuttosto lenta, non so cosa sia successo di preciso, ma in uscita, proprio mentre acceleravo, ho perso il controllo del posteriore e ho sbattuto andando molto largo.[/su_quote]

Chiaramente tutto questo è andato a vantaggio di Sébastien Ogier che ora guida la classifica generale con la sua nuova Ford Fiesta WRC Plus M-Sport con oltre 47″ sul compagno di squadra Ott Tänak.
Ne guadagna anche il pilota finlandese Jari-Matti Latvala che con la Toyota Yaris WRC è saldo al terzo posto, distante dai primi due ma con un buon margine dai piloti giù dal podio.

Tra questi c’è Craig Breen, quarto con la Citroen C3 WRC. Ancora problemi invece per l’altro pilota Citroen, Daniel Sordo, che ha accusato un ritardo di oltre 1 minuto per un problema al servosterzo.
Al sesto posto un eccellente Elfyn Evans che con la Fiesta gommata DMACK ha dominato ben 3 prove speciali nella giornata odierna, sorprendendo un po’ tutti.
Dietro c’è il podio della WRC2: Andreas Mikkelsen e Jan Kopecký con le ŠKODA Fabia R5 ufficiali e la Fiesta R5 di Bryan Bouffier.
Buona prova anche per l’italiano Andrea Crugnola, sempre 20° assoluto e 7° in WRC2 con la Ford Fiesta R5.
Per quanto riguarda la classe RGT è saldo al comando Romain Dumas con la sua Porsche 997 GT3, che stacca la Fiat 124 Abarth di Gabriele Noberasco ad oltre 20 minuti.
Incredibile infine l’ultimo colpo di scena chiamato Kris Meeke: il pilota ufficiale Citroen è stato infatti tamponato da una vettura non partecipante al rally durante il trasferimento.
[su_quote cite=”Ufficio Stampa Citroen”]Mentre Kris Meeke e Paul Nagle tornavano a Monaco da Gap, la loro Citroën C3 WRC è stata tamponata da un altro veicolo. La ruota posteriore destra si è danneggiata seriamente e l’auto è risultata inguidabile, dunque l’equipaggio si è dovuto ritirare definitivamente. Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un rally davvero imprevedibile.[/su_quote]

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