Alle 19 italiane sarà disponibile per tutti il nuovo Windows 10 Fall Creators Update, aggiornamento del sistema di casa Microsoft che porta diverse novità che saranno visibili e apprezzate dalla maggior parte degli utilizzatori.
La prima cosa che salta all’occhio è sicuramente il design, che comincia a cambiare e diventare finalmente unico per tutto il sistema. Però, ve lo diciamo, ci vorrà molto tempo per vedere tutte le app e tutte le finestre del sistema stare al passo con il nuovissimo Fluent Design.
Le 10 novità più importanti sono state sottolineate da Tom Warren di TheVerge, dopo aver utilizzato Windows 10 Fall Creators Update per circa sei mesi, e noi ve le riportiamo qui sotto in maniera riassuntiva e integrandole con le nostre opinioni.
Fluent Design
Vi ricordate il “Metro design”? Bene, probabilmente sarà completamente sostituito o evoluto in quello che Microsoft chiama Fluent Design. Un nuovo linguaggio di design completamente rivisto e che arriverà non solo sui dispositivi Windows ma anche su Android e iOS (ovviamente attraverso le app di Microsoft).
Animazioni, nuove luci e riflessi così come trasparenze (effetto Blur), Fluent Design è tutto nuovo e riesce ad immergerci decisamente di più nel sistema di casa Microsoft rispetto al passato.
Ridisegnato anche il centro notifiche, che rende più chiara la letture delle notifiche delle varie app, finalmente.
Cortana più intelligente e integrazione con smartphone
Importanti novità per l’integrazione di Cortana con Android che ora mostra le notifiche delle chiamate in arrivo sul nostro smartphone. Se avete Cortana installato su Android (dovete essere in USA oppure installarlo tramite apk) anche le notifiche del vostro smartphone saranno sincronizzate con il PC. Potrete persino rispondere via messaggio di testo se siete impegnati al computer o rifiutare una chiamata.
Cortana ora è presente anche nelle Impostazioni generali del computer. Ora ha il permesso anche di bloccare, fare il log-out, spegnere o riavviare il vostro PC con la vostre voce.
L’integrazione tra smartphone Android e iOS è inserita anche nelle Impostazioni del PC ed è presente anche in Italia. L’integrazione con i software di Microsoft è sempre più presente ed ora possiamo, per esempio, continuare ciò che stiamo facendo sul nostro telefono sul PC (grazie al Launcher Microsoft su Android e un’app specifica su iOS).
OneDrive perfettamente integrato nel sistema
Molti di voi ricorderanno i file placeholder presenti con Windows 8 e poi tolti con Windows 10, con la promessa però che sarebbe tornati più funzionali e semplici di prima. Ed ecco che ora possiamo portare fuori un file da OneDrive senza per forza dover sincronizzare l’intera cartella per non perderlo dal cloud.
Il nuovo OneDrive On-Demand scaricherà semplicemente il vostro file dove desiderate e sarà poi File Explorer a mostrare quali file sono disponibili localmente e quali sul cloud. Anche le singole app possono ora scaricare file da OneDrive, che vi invierà una notifica con la percentuale di download rimanente.
My People
Sulla barra di Windows non c’è solo Cortana, il nuovo centro notifiche e il pulsante Windows. Arriva ora My People, il nuovo servizio Microsoft che vi consente di spuntare i contatti importanti sulla barra in basso, avendo così accesso rapido a informazioni e contatti. Attraverso questi “pin” potrete anche chiamare o mandare un messaggio alla persona selezionata tramite Skype.
Interessante poi la funzionalità “drag and drop”: potete selezionare un file e trascinarlo direttamente su un contatto per condividerlo con lui.
Nuove emoji
Mancavano da tempo e finalmente Microsoft le ha aggiunte con il supporto all’ultimo aggiornamento Unicode. Il pannello emoji è tutto nuovo e può essere raggiunto tramite gli shortcode “Win+.” oppure “Win+;”.
Windows Mixed Reality
E’ la realtà virtuale di Microsoft. Per questo ovviamente avrete bisogno anche di hardware specifico. E non parlo solo di scheda video e processore adatti, ma anche di hardware specifico, come per esempio il visore. In questo caso i produttori sono diversi, come Acer, Asus, Dell, HP, Lenovo e Samsung. La novità è sicuramente la Mixed Reality Portal app e il fatto che la maggior parte dei moderni PC saranno capaci di usufruire della VR, sdoganando definitivamente anche questa tecnologia. Per giocare e utilizzare le app prestazioni sarà invece necessario un hardware apposito.
C’è poi una sezione dedicata alla VR, chiamata Cliff House, dove potete aggiungere app, giochi e persino ologrammi. Potete vedere anche film e serie tv da lì. Arriverà anche il supporto SteamVR alla fine dell’anno.
Novità per Microsoft Edge
Torna la possibilità di “pinnare” un sito web in modo da averlo pronto da lanciare sulla task bar. Ovviamente è sottinteso che pinnerete Stintup, vero?
Migliorato il supporto ai PDF e EPUB, sui quali potete anche annotare note ed altro.
Potrete infine migrare cookie e importazioni da Chrome a Edge.
Miglioramenti per Touch e Penna di Surface
Novità anche per chi ha un Surface. Arriva una nuova tastiera touch con predizione del testo e accesso rapido alle emoji. La tastiera prevede anche la funzionalità per uso con una mano e supporto swipe.
Potete anche dettare direttamente il testo o navigare su Windows 10 con la sola voce.
Grossi miglioramenti alla gestione “Ink”, sui quali però non posso esprimermi visto che non possiedo in casa un Surface.
Reparto Audio migliorato
Ottime nocvità anche in campo audio, con una migliore gestione degli auricolari. Con una click destro sull’icona dell’audio nel pannello delle notifiche potete abilitare Windows Sonic. Si tratta di una funzionalità che migliora il supporto grazie all’audio surround e a Dolby Atmos.
Arriva inoltre un nuovo mixer volume con consente di gestire le singole app (Universal Windows App).
Miglioramenti per Task Manager e gestione DPI
Arriva nel task manager il supporto per vedere l’utilizzo della GPU nella scheda Performance.
Risolti anche quei problemi delle “app effetto blur” che accadevano quando veniva utilizzato un secondo monitor. Dovrebbe risolvere anche quei problemi con gli schermi ad alta risoluzione come i 4K.
Off Topic, ma non troppo: Windows 10 Mobile, capitolo chiuso
Windows 10 Mobile non vedrà queste novità e per la prima volta farà parte di un aggiornamento separato che includerà solo bugfix e patch di sicurezza. Insomma, possiamo dirlo con certezza ormai: Windows 10 Mobile è morto. Peccato non averci creduto di più.
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