Wiko ha presentato ufficialmente due smartphone top gamma per quanto riguarda il comparto fotografico e altri due invece che vanno a coprire la fascia bassa del mercato. I primi due sono Wiko WIM e Wiko WIM Lite, entrambi con un hardware importante specie per quanto riguarda le fotocamere. Gli altri due sono UPulse e UPulse Lite, pensati per lo più per quegli utenti che hanno un budget inferiore ma non vogliono rinunciare alla qualità costruttiva.
Wiko WIM è il top di gamma della casa francese ed è anche il primo ad avere una doppia fotocamera posteriore. Si tratta di due sensori da 13 megapixel Sony IMX 258 con apertura f/2.0 e flash led dual-tone (una fotocamera cattura la luce e l’altra i dettagli di ombre e contrasti). La tecnologia è stata sviluppata da Qualcomm e si chiama Qualcomm Clear Sight, che ha come obiettivo quello di ricreare il funzionamento dell’occhio umano (in cui coni e bastoncelli si spartiscono il compito di catturare informazioni su colore e luce). Non manca nemmeno la consulenza di DxO per quanto riguarda gli scatti e di Vidhance per i video. Grande attenzione anche per la fotocamera anteriore, dedicata agli amanti dei selfie dato che integra un sensore da ben 16 megapixel con flash led.
Il display è un 5,5″ FullHD, mosso da un SoC Qualcomm Snapdragon 626 con 4GB di RAM e 32/64GB di memoria interna (espandibile via microSD). Non manca nemmeno il sensore di impronte digitali e l’NFC. La batteria è una 3200 mAh (con ricarica rapida Qualcomm Quick Charge 3.0). A bordo c’è Android Nougat 7.0.
Disponibile nelle colorazioni nero, bianco e oro, con finitura opaca, carbon e cromata per un totale di nove combinazioni, Wiko WIM sarà disponibile in Italia a partire da giugno, a un prezzo di partenza di 399,99 euro.
Wiko WIM Lite è anceh lui un cameraphone, nonostante perda una delle due fotocamere posteriori. Il display è un 5″ FullHD, mentre il processore è sempre Qualcomm Snapdragon 626 accompagnato da 4GB di RAM e 32/64GB di memoria interna (espandibile via microSD). Il resto è identico.
Disponibile in bianco e nero, abbinabili alle finiture opaca e ultra lucida, per un totale di quattro combinazioni, Wiko WIM Lite sarà disponibile da giugno al prezzo di 249,99 euro.
Gli altri due sono smartphone dedicata alla fascia bassa. Il primo è Wiko UPulse, costruito con scocca unibody in metallo spazzolato e disponibile in tre colori (oro rosa, antracite e argento). Fotocamera posteriore da 13 megapixel e anteriore da 8 megapixel. Display da 5,5″ HD, processore quad-core da 1,3 GHz (non si conosce il modello), e 3GB di RAM insieme a 32/64 GB di memoria interna (espandibile via microSD), oltre allo scanner di impronte digitali sul retro. Batteria da 3.000 mAh e Android Nougat 7.0. Sarà disponibile da giugno in Italia al prezzo consigliato di 199 euro.
Il secondo è Wiko UPulse Lite, simile esteticamente sia nei materiali che nel design al fratello maggiore ma con dimensioni inferiori. Lo schermo in questo caso infatti scende a 5,2 pollici HD. SoC con frequenza operativa massima 1,3 GHz (anche in questo caso non è dato sapere il nome del processore), 3GB di RAM e memoria interna (espandibile) da 16GB. Le fotocamere sono come quelle del UPulse. Arriverà in Italia a giugno, al prezzo consigliato di 179,99 euro.
Le colorazioni, per entrambi i modelli, sono: oro rosa, antracite e argento.
Fonte: Wiko Press Office
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