In rete si leggono alcune notizie riguardanti una possibile protezione contro il coronavirus data dall’assunzione della vitamina D.
Tutto è nato da un articolo su Fox News in cui viene indicato che la vitamina D potrebbe ridurre il rischio di essere infettati dal coronavirus, aumentando le difese immunitarie.
Secondo un post pubblicato su Medium circa la metà degli americani sono carenti di vitamina D.
La fonte principale di vitamina D per l’organismo umano è l’esposizione alla radiazione solare.
Ora che la maggior parte delle persone è chiusa in casa, la situazione potrebbe non far altro che peggiorare.
Vitamina D e coronavirus
In linea generale quindi, secondo l’autrice dell’articolo su Medium, le premesse non sono sbagliate, perché un aumento delle difese immunitarie non fa mai male.
Tuttavia l’articolo di Fox News cita uno studio del 2017 secondo il quale le persone che assumono regolarmente vitamina D su base giornaliera o settimanale riducono il rischio di sviluppare una malattia respiratoria.
Tuttavia questo beneficio fu ritrovato solo nelle persone che naturalmente avevano un livello di vitamina D scarso. Per tutti gli altri, gli effetti erano nulli.
Inoltre, va sottolineato che non c’è alcuno studio scientifico che mette in correlazione il Covid-19 e la vitamina D.
Conclusione: se sei carente di vitamina D o te l’ha detto il dottore, continua a prendere l’integratore. Però non andare per alcun motivo dal medico in questo momento a chiedere un test sul tuo livello vitaminico. Piuttosto, continua a rimanere ossessionato dalla pulizia, lavati spesso le mani ed evita ogni contatto con altre persone.
[su_quote cite=”Pieter Cohen, professore associato di medicina presso la Harvard Medical School”]In linea generale ci sono un sacco di vitamine che, in caso di carenza, indeboliranno il sistema immunitario, quindi aumentandone i livelli tramite integratori il sistema immunitario ringrazierà.
Per le persone sane che si stanno già prendendo cura di sé stesse e ora si chiedono cos’altro possono fare per prevenire il coronavirus, probabilmente aumentare i livelli di vitamina non è la strada da percorrere.[/su_quote]
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