La situazione nel Nord Italia per quanto riguarda i trasporti nelle ultime ore è precipitata a tal punto che risulta impossibile, o comunque difficoltoso, passare persino da una provincia all’altra, a causa delle misure di contenimento per il coronavirus.
Stazioni, strade principali, porti e aeroporti sono ovviamente i punti nevralgici delle varie città e province e sono i primi ad essere controllati.
Ne è un esempio la stazione di Milano, dove sono presenti sin da ieri militari con la mascherina pronti a controllare tutti i passeggeri in entrata e uscita.
!!! Leggi il nostro articolo dedicato al coronavirus con aggiornamenti in tempo reale
E’ necessario presentarsi con il documento con l’autocertificazione (che potete scaricare da qui) oppure verrà richiesto di compilarlo una volta presenti lì sul posto. Solo se c’è una motivazione valida (lavoro, familiari da accudire, ritorno a casa propria) allora sarà possibile passare. Si rischia altrimenti una denuncia penale e fino a tre mesi di carcere.
Attenzione perché non solo non ci si può spostare dalla zona rossa al di fuori, ma anche all’interno delle zone si raccomanda di spostarsi solo nei casi di necessità (come per esempio per fare la spesa).
2 APRILE 2020:
- 16 Stati su 26 chiudono le frontiere interne (dell’area Schengen):
- Francia
- Belgio
- Finlandia
- Austria
- Ungheria
- Repubblica Ceca
- Danimarca
- Polonia
- Lituania
- Germania
- Estonia
- Norvegia
- Svizzera
- Spagna
- Portogallo
- Svezia
28 MARZO 2020:
- Russia, frontiere chiuse dal 30 marzo
27 MARZO 2020:
- Turchia, frontiere quasi totalmente chiuse
26 MARZO 2020:
- Cina, chiuse le frontiere agli stranieri con visto
- Russia, sospesi i voli internazionali
- Italia, chiuse le frontiere
24 MARZO 2020:
- 26 paesi UE blindano le frontiere esterne: tutti tranne l’Irlanda
23 MARZO 2020:
- Etiopia, confini chiusi.
- Belgio e Lussemburgo chiudono i confini
21 MARZO 2020:
- Malta, chiuso spazio aereo al traffico passeggeri
20 MARZO 2020:
- USA-Messico, chiuso confine
- Rio de Janeiro ha sospeso l’ingresso di passeggeri provenienti da altri Stati brasiliani in cui il coronavirus circola già, via terra, aria o mare
19 MARZO 2020:
- Brasile chiude le frontiere terrestri
- Qantas Airline (Australia), stop a tutti i voli internazionali
18 MARZO 2020:
- Traffico aereo e autostradale crollato in una settimana (% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso):
- Aeroporto di Roma: -81,1%
- Autostrade per l’Italia: -56,3%
- Frontiere Schengen, 13 Paesi su 26 reintroducono le frontiere
- Turchia, chiusi i confini con la UE
- Slovenia, militari italiani in frontiera per i controlli
- Sudafrica, chiusi i porti alle navi da crociera
- USA-Canada, chiuso il confine (passano solo le merci)
- Brasile, chiusa la frontiera con il Venezuela
- Emirati Arabi Uniti, sospesi i visti in ingresso
17 MARZO 2020:
- TGV Milano-Parigi sospeso dal 18 marzo
- Frontiere Schengen, sono 9 i Paesi che reintroducono i controlli
16 MARZO 2020:
- Francia, Macron: “da domani a mezzogiorno le frontiere d’ingresso dell’Unione europea e dello spazio Schengen resteranno chiuse”
- Canada, frontiere chiuse (tranne che per gli USA, al momento)
- Bulgaria chiude le frontiere a cittadini di 15 Paesi (tra questi anche Germania, Francia, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Svizzera)
- Portogallo, confini chiusi con la Spagna da questa sera
- Lufthansa, nuova riduzione dei voli a lungo raggio, solo 1 su 10 partirà
- Cile, frontiere chiuse da mercoledì
- Austrian Airlines sospende tutti i voli
- Sicilia, stop ai collegamenti
15 MARZO 2020:
- Germania, frontiere chiuse verso la Francia, Svizzera e Austria.
14 MARZO 2020:
- Libia, emergenza nazionale, porti chiusi.
- Marocco, chiuse le frontiere.
12 MARZO 2020:
- Stati Uniti d’America sospendono tutti i voli dall’Europa per i prossimi 30 giorni
11 MARZO 2020:
- Slovenia richiede certificato medico in frontiera.
- Kuwait ha deciso di sospendere tutti i voli commerciali da e per Kuwait City da venerdì a tempo indeterminato.
- Ucraina sospende i voli verso l’Italia.
- Lufthansa cancella 23 mila voli ad aprile.
- Aeroflot sospenderà i voli verso diverse città in Italia, Spagna, Francia e Germania dal 13 marzo al 30 aprile.
10 MARZO 2020:
- UK, quarantena di 14 giorni per chi arriva.
- Malta blocca i confini, via mare e via aerea: “Siete i nostri vicini e amici e io so quanto l’Italia è vicina ai maltesi. Vi esorto a essere forti, supereremo questa sfida” ha dichiarato il premier Maltese Rober Abela.
- Austria blocca i confini “senza accordo con Roma”.
- Spagna interrompe tutti i collegamenti aerei con l’Italia dalla mezzanotte di oggi 10 marzo fino al 25 marzo.
- Albania sospende tutti i voli e traghetti: “Il nostro provvedimento segue la proclamazione ieri sera di tutta l’Italia quale zona protetta da parte del premier Giuseppe Conte”. Lo ha reso noto oggi il ministro albanese per l’Infrastruttura Belinda Balluku.
- Marocco, stop a tutti i collegamenti: “A causa della diffusione del coronavirus in Italia, il governo del Marocco ha deciso di sospendere tutti i viaggi da e per l’Italia fino a ulteriore avviso” ha dichiarato oggi il primo ministro del Marocco, Saad Eddine el-Othmani.
- Giappone, stop all’ingresso da 5 regioni italiane (del Centro e Nord Italia e da San Marino).
- Ungheria, stato di emergenza
- Ryanair, British, EasyJet, WizzAir sospendono TUTTI i collegamenti. “I passeggeri che devono tornare a casa potranno utilizzare i voli operativi fino al termine della giornata di venerdì”.
- JET2 (low cost britannica) sospende tutti i collegamenti aerei con l’Italia fino al 26 aprile.
Situazione trasporti coronavirus: Ryanair sospende i voli domestici e riduce quelli internazionali
AVVISO AGGIORNAMENTO 10/3/20: RYANAIR HA BLOCCATO TUTTI I VOLI DA E PER L’ITALIA.
[su_quote cite=”Ryanair”]Ryanair si scusa sinceramente con tutti i clienti per queste interruzioni del programma causate dalle restrizioni del governo nazionale e dall’ultima decisione del governo italiano di bloccare l’intero Paese per combattere il Covid-19.[/su_quote]
Dalla mezzanotte di martedì 10 marzo 2020 fino all’8 aprile 2020 Ryanair ha deciso di sospendere ufficialmente tutti i voli domestici a:
- Malpensa
- Bergamo
- Parma
- Treviso
Sono previste inoltre forti riduzioni sui voli internazionali, che saranno operativi solo il venerdì, il sabato, la domenica e il lunedì, da e per:
- Bergamo
- Malpensa
- Venezia
- Parma
- Rimini
- Treviso
Sono queste le misure prese dalla società irlandese dopo che il Governo Italiano ha emesso il decreto relativo alle nuove zone rosse (poi ridefinite arancioni), includendo anche gli scali del Nord Italia.
Da sottolineare inoltre che “qualsiasi rotta con frequenze giornaliere multiple (ad esempio da Stansted a Malpensa) sarà inoltre limitata a 1 volo al giorno nelle giornate di venerdì, sabato, domenica e lunedì”.
Durante la scorsa settimana molti passeggeri non si sono presentati all’imbarco, tuttavia, come spiegato dalla stessa compagnia, “ci sono molte migliaia di visitatori non italiani attualmente in Lombardia e nelle altre regioni interessate che dovranno rientrare presso il proprio domicilio e Ryanair deve continuare a gestire questo operativo limitato a 4 giorni a settimana da e per il Nord Italia per poter rimpatriare questi cittadini”.
Ryanair sottolinea che “tutti i passeggeri interessati hanno ricevuto notifiche e-mail oggi (lunedì 9 marzo) di queste cancellazioni / modifiche. Chi non avesse ricevuto un’e-mail, può aspettarsi che il proprio volo sia operato regolarmente”.
[su_quote cite=”Ryanair”]Ryanair continua a seguire scrupolosamente le linee guida dell’OMS e del governo nazionale e tutte le restrizioni di viaggio. La situazione si modifica di giorno in giorno e tutti i passeggeri dei voli interessati da divieti di viaggio o cancellazioni vengono informati via e-mail con proposte di cambio volo, rimborso completo o credito di viaggio. Ryanair desidera esprimere le sue più sincere scuse a tutti i clienti per queste interruzioni degli operativi, che sono causati dalle restrizioni del Governo nazionale su tutti viaggi, tranne quelli essenziali, verso/dal Nord Italia.[/su_quote]

Situazione trasporti strade principali per coronavirus
Nel frattempo in Veneto, regione dalla quale scrivo, è possibile vedere come siano state istituite delle vere e proprie frontiere anche tra le varie province. Ne è un esempio il confine tra quella di Padova e Vicenza, mostrata in tempo reale anche dall’applicazione Mappe di Apple e Google Maps (screenshot sotto).

AGGIORNAMENTO 9 MARZO 2020 ORE 23: l’intera Italia è ora considerata zona protetta, niente più zone rosse o arancioni dunque, ma servirà un permesso (autocertificazione) per spostarsi in qualsiasi regione, provincia o comune.
La Zona rossa è al momento (9 marzo 2020) la seguente:
- Lombardia
- Modena
- Parma
- Piacenza
- Reggio Emilia
- Rimini
- Pesaro Urbino
- Venezia
- Padova
- Treviso
- Asti
- Vercelli
- Novara
- Verbano Cusio Ossola
- Alessandria

Controlli presso le stazioni ferroviarie
Sebbene Trenitalia non abbia diffuso alcun comunicato ufficiale, i controlli presso le stazioni ferroviarie vengono effettuati in modo abbastanza scrupoloso in alcuni casi, come presso la Stazione di Milano.

Controlli presso anche altre stazioni come quella di Venezia Santa Lucia. A Venezia inoltre “i passeggeri delle navi da crociera non potranno sbarcare per visitare la città ma potranno transitare unicamente per rientrare nei luoghi di residenza o nei paesi di provenienza”.

Aeroporti che rimangono aperti ma voli cancellati
Gli aeroporto rimangono aperti sebbene le varie compagnie aeree stiano cancellando voli di continuo, soprattutto perché con pochi passeggeri a bordo visto che i maggiori aeroporti nel Nord (Milano, Bergamo, Venezia, Treviso) sono irraggiungibili per moltissime persone perché all’interno della zona rossa.

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