Gli smartphone Nokia non sono mai stati al centro dell’attenzione. Con il declino dei classici telefoni cellulari e l’avvento degli smartphone, la Nokia che in tanti abbiamo amato, quella finlandese, non è mai riuscito a tenere il passo. La colpa è stata non tanto dei prodotti in sé, sempre di ottima qualità e con caratteristiche di gran lunga migliori rispetto ai competitor, quanto piuttosto al sistema operativo, sempre più importante per via del parco applicazioni. Ma ora con la nuova Nokia by HMD e Android a bordo dovrebbe essere tutta un’altra musica.
HMD è la società che ha in licenza il marchio Nokia e che ha tra i dirigenti moltissime figure della vecchia Nokia che tutti abbiamo conosciuto e che ormai possiamo solo ricordare. Se questo non bastasse a creare abbastanza hype per il ritorno del marchio finnico nel mercato dei telefoni cellulari (o meglio smartphone, da qualche anno) previsto per il 2017, ci ha pensato Arto Nummela, CEO di HMD, ad aumentare le attese.
Nummela ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni all’Economic Times nelle quali sintetizza che Nokia tornerà con una gamma completa di dispositivi che andranno a posizionarsi su diverse fasce di mercato. La cosa più importante è che tutti i prodotti garantiranno un’esperienza premium unita ad un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Un po’ come un’altra nota azienda del settore (Apple) anche la nuova Nokia non si baserà sui numeri dei propri prodotti. Quindi niente megapixel, megahertz, gigabyte ecc, ma solo esperienza d’uso che dovrà essere ai massimi livelli.
Un’altra notizia molto importante e che merita decisamente di essere menzionata è che Nokia sarò presente sin da subito in tutti i mercati mondiali, sia online che nei negozi fisici (anche se probabilmente non vedremo i Nokia Store come un tempo, almeno nelle fasi iniziali).
Non resta che attendere il prossimo anno quindi, dato che manca meno di un mese! L’hype è alle stelle, speriamo di non restare delusi e di ritrovare la vecchia Nokia, se non nel made in Finland (cosa impossibile) almeno nell’elevata qualità dei prodotti, specie in campo multimediale.
Fonti: Economic Times – HDblog
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