Samsung ha deciso di ritirare per sempre il Galaxy Note 7 dal mercato dopo i casi di esplosioni che hanno fatto il giro del mondo. La notizia è stata riportata da varie fonti autorevoli quali Bloomberg, Business Insider, il WSJ e TheVerge.
Sembra infatti che nonostante gli ultimi tentativi dell’azienda sudcoreana di sostituire le unità difettose con nuovi modelli con batteria rinnovata, i casi di esplosioni non si siano fermati e anzi abbiano colpito anche i dispositivi sostituiti più di una volta.
Non c’è pace insomma per Samsung con la serie Note, che dopo il Note 4 ha visto un dispositivo mai arrivato in Europa (il Note 5) ed uno che non arriverà mai nel mondo (Note 7).
[su_quote cite=”Samsung”]Considerando che la sicurezza dei nostri clienti è la nostra più alta priorità, abbiamo deciso di interrompere la vendita e la produzione dei Galaxy Note 7[/su_quote]
La notizia ha seguito quella di ieri, in cui l’azienda dichiarava di aver richiamato tutti i dispostivi sospetti, inclusi quelli già sostituiti. L’azienda aveva deciso di procedere per questa direzione dopo aver individuato cinque casi di esplosione riguardanti modelli già sostituiti. Inoltre Samsung aveva chiesto ai propri partner e ai distributori oltre che ai gestori telefonici di interrompere le vendite dei Galaxy Note 7.
La sicurezza dei nostri clienti è la nostra più alta priorità
Secondo Reuters gli analisti hanno stimato che questa situazione costerà a Samsung fino a 17 miliardi di dollari.
Va detto, inoltre, che solo in queste ore l’azienda sudcoreana ha perso intorno ai 17 miliardi di dollari, proprio quella stima fatta dagli analisti, alla quale vanno aggiunte le ripercussioni future che si avranno nella vendita dei futuri smartphone del brand.
E’ arrivato in serata il comunicato ufficiale da parte di Samsung Italia:
[su_quote cite=”Samsung Italia”]A tutela della sicurezza dei consumatori, che è da sempre la priorità di Samsung ed elemento fondante del suo impegno, per garantire i più alti standard di affidabilità e qualità, l’azienda ha deciso di interrompere la vendita e la produzione del Galaxy Note7 e il programma di sostituzione di questi dispositivi, invitando i consumatori a spegnere i Galaxy Note7 in proprio possesso e riconsegnarlo al punto vendita presso il quale è stato acquistato. A livello internazionale, stiamo lavorando con organismi di regolamentazione competenti per investigare i casi recentemente segnalati che coinvolgono esclusivamente il modello Galaxy Note7. Poiché la sicurezza dei consumatori rimane la nostra massima priorità, Samsung ha chiesto a livello globale a tutti gli operatori telefonici e ai distributori partner, di interrompere le vendite e le sostituzioni dei Galaxy Note7. Relativamente al mercato italiano, il prodotto non è mai stato ufficialmente messo in commercio, se non attraverso una prima fase di pre-ordine di circa 4.000 unità, di cui consegnate meno della metà. Per agevolare il processo di ritiro del Galaxy Note7, Samsung Electronics Italia ha messo a disposizione alcuni servizi tra cui: servizio di ritiro del prodotto, servizio di assistenza dedicato al numero verde 800 025 520, sito dedicato http://www.samsung.com/it/note7exchange/. A tutti i consumatori, che hanno effettuato il pre-ordine, Samsung Electronics Italia garantisce il rimborso totale e immediato dell’importo versato. Sempre a questi consumatori, verranno inoltre spediti subito dopo la restituzione del Galaxy Note7, i premi promessi in fase di pre-ordine.[/su_quote]
[su_quote cite=”Carlo Barlocco, Presidente di Samsung Electronics Italia”]Siamo un leader tecnologico responsabile e fortemente impegnato nel far sentire i nostri clienti in ogni istante sicuri, entusiasti e ispirati, mantenendo alta l’eccellenza dei nostri prodotti. Vogliamo dimostrare di essere concretamente vicini ai nostri consumatori italiani e per questo stiamo lavorando ad un programma dedicato per ringraziarli della fiducia che ci stanno dimostrando[/su_quote]
Fonte: WSJ
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