Era il 1 febbraio 2017 quando vi ho raccontato i dettagli sul Roaming Zero europeo, obiettivo inseguito da oltre 10 anni e raggiunto solo quest’anno. Questo traguardo non significa solo poter usare i nostri piani all’estero senza spendere un centesimo in più, ma significa anche contenuti multimediali senza più confini.
Esatto, avete capito bene: tra qualche mese potremo goderci il nostro abbonamento Netflix italiano anche all’estero. Un traguardo che fa gioire moltissime persone che si spostano per lavoro o per piacere (oltre agli studenti) e che fino ad ora non potevano usufruire del proprio abbonamento ad uno dei servizi digital solo perché fuori dall’Europa.
Questo provvedimento sarà obbligatorio per tutti i servizi a pagamento, mentre sarà facoltativo per quelli gratuiti.
[su_quote cite=”Andrus Ansip, responsabile del programma del Mercato Digitale Unico della Commissione Europea”]
L’accordo di oggi porterà benefici concreti ai cittadini europei. Coloro che si saranno abbonati ai loro servizi preferiti di serie, musica e sport potranno goderseli anche viaggiando in Europa. È un passo importante nell’abbattimento delle barriere del Mercato Digitale Unico.
[/su_quote]
Bisognerà aspettare ancora qualche mese però. Si parla infatti di inizio 2018. Mancano infatti ancora la ratifica da parte del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo oltre ai 9 mesi di preavviso forniti d’ufficio alle società per adattarsi al cambiamento.
Reply