Da più di un mese porto al polso un oggetto che ha totalmente cambiato le mie abitudini, tanto da rendermi dipendente da esso. Si chiama Withings Activité Steel ed è un orologio classico, almeno all’apparenza. Già, perché sotto quell’aspetto classico si nasconde un cuore tecnologico che gli permette di avere funzioni smart che lo tengono al passo con i tempi.
Design e materiali
La prima cosa che ci salta subito all’occhio è il suo design, molto curato, che richiama uno stile minimalista molto apprezzato in questo periodo dai giovani ma non solo. Personalmente un orologio con questo design lo acquisterei anche senza le sue funzioni smart proprio per il suo stile.
La cassa in acciaio misura 36,3 centimetri mentre il cinturino è di tipologia standard da 20 centimetri. Proprio il cinturino può essere cambiato con uno dei tanti che si trovano su Amazon o altri siti grazie al metodo di attacco standard che permette di cambiarlo in pochi secondi senza dover andare per forza da un orologiaio.
Il materiale del cinturino, disponibile in 9 colorazioni, è il classico silicone. In questo caso però è decisamente migliore rispetto a molti altri concorrenti. Mi viene in mente, ad esempio, il cinturino della Mi Band che utilizzo quotidianamente da più di un anno. Rispetto a quest’ultima, che va detto, appartiene ad un’altra categoria dato il prezzo decisamente inferiore, il cinturino che utilizza Withings è di tutt’altro livello. Morbido ma non troppo, non lo si sente addosso e permette di tenere il dispositivo indossato per 24 ore al giorno senza preoccuparsene troppo. All’inizio si attacca un po’ di polvere, ma utilizzandolo non ce ne accorgeremo più, senza contare che possiamo lavarlo essendo impermeabile.
Il vetro superiore è leggermente bombato, il che lo rende molto resistente agli urti (provato sulla mia pelle con non pochi sudori freddi, per più volte) ma anche non esente ai riflessi. Per quanto riguarda la resistenza è davvero un ottima cosa, dato che un orologio è soggetto per diverse ore al giorno a possibili urti, specie se siamo spesso in giro, ma anche se restiamo in ufficio il contatto con la scrivania prima o poi arriverà. Per la questione riflessi invece non c’è molto da dire, essendo bombato i riflessi si notano. Non danno fastidio e non sono un grosso problema, capiamoci, però è giusto sottolinearlo.
La cassa in acciaio 316L è altamente resistente ma al tempo stesso leggera. In un mese di utilizzo non ho notato un singolo striscio o ammaccatura, nonostante più di una botta presa.
Mentre il cinturino è disponibile in nove colorazioni, l’orologio è venduto in bianco o in nero. Due colorazioni quindi, che a mio avviso sono decisamente difficili da scegliere. Il motivo? Sono belle entrambe ma ognuna ha dei pro e dei contro. La versione nera che ho in prova è decisamente elegante e maschile, però in combinazione con le lancette grigio metallo lo rendono difficili da vedere con poca luce. La versione bianca è meno elegante e già femminile, tuttavia lo rende più leggibile anche la sera.
Nella parte inferiore sinistra c’è infine una lancetta che i puristi confonderanno ad una prima occhiata con quella del cronografo. L’idea di Nokia probabilmente è quella, tuttavia in questo caso quella lancetta ha uno scopo molto particolare: indicarci la percentuale raggiunta del nostro obiettivo. Personalmente ho impostato 10.000 passi come obiettivo giornaliero e con una occhiata veloce alla lancetta riesco a capire quanti passi giornalieri ho fatto, senza dover per forza sincronizzare il dispositivo con il telefono ed aprire l’app. Una comodità a cui farete difficilmente a meno una volta provata.
Monitoraggio dei passi
La cosa più importante di questo Withings Activité Steel, che è con molta probabilità il motivo principale per il quale lo acquistate, è la capacità di tenere sotto controllo la nostra attività fisica quotidiana, in primis i passi che facciamo. Il monitoraggio dei passi, come per la maggior parte dei concorrenti, è automatico e funziona molto bene. Ciò significa che non dovremo dare il via al monitoraggio ma capirà autonomamente quando stiamo camminando o no.
Per quanto riguarda la precisione, confrontandola con iPhone e Xiaomi Mi Band, devo dire che siamo più o meno sugli stessi livelli. Withings sottostima un pochino i passi, ma parliamo in media di un centinaio di passi in meno su 10.000. Ovviamente non saprei dirvi se è lui ad essere già preciso degli altri o il contrario, fatto sta che sotto questo aspetto oggi molti dispositivi sono davvero eccellenti e le differenze sono ormai minime.
Molto interessante la funzionalità di report presente nell’applicazione dedicata Health Mate che permette di vedere la distanza percorsa (in chilometri) e la durata della passeggiata. Infatti, sebbene avremo una visione generale dei passi giornalieri fatti, avremo anche una pagina con le varie passeggiate fatte in una giornata con la durata e la distanza percorsa per ognuna, oltre alla nostra andatura e intensità. Interessante il fatto che possiamo cambiare quest’ultimo aspetto, indicando se il nostro cuore era al massimo, se l’andatura era normale o se è stata una camminata leggera, oltre ad altri parametri.
Infine se Withings Activité Steel rileva che abbiamo fatto un’attività ma non è sicuro di cosa si tratti e se è stata effettivamente un’attività, ci chiederà che attività era e qual è stata l’intensità ma soprattutto se era effettivamente un’attività fisica da registrare.
Monitoraggio del sonno
Se fino ad ora pensavo che Xiaomi Mi Band fosse una delle smart band migliori per la misurazione del sonno, grazie anche al sensore del battito cardiaco integrato, dopo aver provato questo Withings Activité Steel devo ricredermi. Confrontando i due prodotti ho potuto constatare come il prodotto di Withings riesca a captare meglio le fasi di sonno leggero e profondo, così come l’orario in cui prendiamo sonno effettivamente e quello in cui ci alziamo dal letto. Anche se, devo ammettere, alcune volte ci indica che stiamo dormendo anche se eravamo rimasti semplicemente a letto a riposare un po’ prima di alzarci. Tuttavia grazie all’app Health Mate le fasi del sonno sono ben leggibili, ed è facile capire come abbiamo dormito.
Interessante anche notare come sia possibile indicare un obiettivo di sonno. Ovviamente, come avviene con i passi, anche il monitoraggio del sonno parte in automatico.
Se vi state chiedendo come si possa portare un orologio di notte senza alcun fastidio, beh, sappiate che questo Withings è talmente leggero e sottile e con un cinturino morbido da non dare alcun problema. E se lo dico io che non sono proprio abituato a portare gli orologi al polso, allora capite bene che il problema non si pone.
Monitoraggio della corsa
Se il tracking automatico dei passi e della corsa lo fanno ormai quasi tutti gli smartwatch e le smartband in commercio, il monitoraggio automatico della corsa non lo fa quasi nessuno. Tranne Withings Activité Steel. Quest’ultimo infatti permette di lasciare a casa lo smartphone, basta indossarlo e cominciare a correre. Lui inizierà a rilevare la corsa dall’inizio alla fine. Una volta terminato il nostro esercizio e aperta l’applicazione Health Mate ci verrà indicata la nostra sessione di corsa con tanto di durata e intensità (che possiamo cambiare a piacimento a seconda del nostro sforzo fisico). Entrando nella schermata modifica potremo vedere anche la distanza percorsa. Dato quest’ultimo che avrei preferito fosse mostrato nella schermata generale, ma poco male. Sia la distanza che la durata sono rilevate perfettamente e questo posso dirlo non solo perché l’ho confrontato con Mi Band e iPhone ma soprattutto perché conosco molto bene il tempo e il tratto di strada che faccio di corsa nel parco davanti a casa mia.
Dunque monitoraggio della corsa che mi ha sorpreso molto positivamente nonostante nutrissi molti dubbi a riguardo vista la mancanza del GPS. Invece è una funzione a cui difficilmente riuscirà a fare a meno. La comodità di avere solo un orologio sottile al polso senza altri strumenti è di una comodità assurda, a meno che non siate professionisti e vorreste dati più approfonditi. Ma in quest’ultimo caso questo Withings non è indicato per voi, in commercio ci sono infatti i vari Garmin che fanno al caso vostro.
Monitoraggio del nuoto
Withings non ha scelto per caso di rendere impermeabile fino a 50 metri questo Activité Steel. Già, perché se nel mercato dispositivi in grado di riconoscere il nuoto ce ne sono davvero pochissimi, se guardiamo solo a quelli che lo riconoscono automaticamente senza nessuna nostra azione allora facciamo davvero fatica a trovarne. Questo Withings Attività Steel fa parte di una nicchia, perché riconosce automaticamente il nuoto, indicandoci quanto tempo abbiamo passato in vasca, quante calorie abbiamo bruciato e l’intensità dell’allenamento (che possiamo andare a modificare manualmente in caso non ci sembra reale).
Purtroppo non riconosce lo stile, così come non è in grado di contare le vasche effettuate. Questo potrebbe essere un problema per molti. Sinceramente anche a me piacerebbe che fosse capace anche di questo, però va detto che Withings non ha pensato di costruire un fitness tracker bensì un orologio classico con funzioni smart che si traducono nel riconoscimento automatico dell’attività fisica. E questo, alla fine, lo fa molto bene. Già, perché alla fine della giornata sapremo con precisione quanti passi abbiamo fatto, quanto sono durate le nostre camminate, le nostre sessioni di corsa e le nostre sessioni di nuoto. A questo serve Activité Steel. E questo, devo dirlo, lo fa benissimo.
C’è una cosa infatti che mi ha lasciato sorpreso. Spesso questi oggetti richiedono una virata precisa per ogni stile per far sì che l’attività natatoria sia rilevata correttamente. Cosa che ovviamente io non ho fatto, sia perché sono arrugginito (grazie Withings per avermi fatto riscoprire il nuoto dopo 3 anni almeno), sia perché volevo appunto vedere se riesce comunque a rilevare la nuotata. Con mia grande sorpresa Activité Steel rileva il nuoto anche se ci fermiamo a fine vasca per qualche secondo, senza effettuare alcuna virata particolare. Voto 10 sotto questo punto di vista.
In vasca non lo si sente addosso, quindi non preoccupatevi sotto questo aspetto. Io preferisco sentirlo aderente al polso mentre nuoto o corro, quindi lo stringo leggermente quando effettuo attività fisica. Ma ovviamente questo vale per me e non è assolutamente obbligatorio, dato che non avendo il sensore del battito cardiaco non ha importanza che stia ben incollato al polso.
Notifiche e Sveglia
Se c’è una cosa da segnalare, che per alcuni è un bene mentre per altri un male, è la mancanza delle notifiche. Non è possibile ricevere le notifiche sotto forma di vibrazione come avviene invece per altri prodotti della concorrenza, come ad esempio Mi Band. A mio avviso questa è una scelta saggia, non solo perché personalmente non ne ho mai fatto uso (una vibrazione al polso per le notifiche durante le 24 ore è snervante a mio avviso) ma anche perché la batteria ne avrebbe risentito troppo.
Batteria che infatti ne risente anche e utilizziamo un’altra funzione tipica che ritengo molto utile in questi tipi di smartwatch e smartband. Sto parlando della sveglia tramite vibrazione, che è un ottimo modo per svegliarci dolcemente senza dover per forza svegliare anche altre persone che ci stanno accanto. Peccato però che, mentre su Mi Band la sento bene, qui non la sento per niente. E vi assicuro che su un mese le uniche volte che l’ho sentita è stato perché ero già sveglio. Probabilmente questo è dato dalla cassa in acciaio che attutisce troppo la vibrazione, unita ad un motorino troppo poco potente, ma queste sono solo mie supposizioni. Peccato perché è presente anche la sveglia smart che capisce in autonomia quando svegliarci, a seconda che il nostro sonno sia pesante o leggero. Lo scarto importabile è pari a un’ora massimo.
Speriamo che Nokia abbia risolto questo problema nel suo nuovo Steel HR.
Bella invece la possibilità di poter vedere l’orario in cui abbiamo impostato la sveglia senza dover aprire l’applicazione: basta un triplo tap sul vetro dell’orologio e le lancette si muoveranno indicando l’orario della sveglia per qualche secondo. Questo triplo tap funziona una volta su cinque, nel senso che dovrete provare più volte. Poco male perché una volta impostata siete a posto.
Applicazione
La connessione Bluetooth di questo Withings, tra l’altro Low Energy, serve ad una sola cosa: sincronizzare i dati con l’app di Withings dedicata Health Mate. Il dispositivo si connetterà automaticamente allo smartphone ogni tanto per sincronizzare i dati. Ma la cosa che più mi è piaciuta è che per la maggior parte del tempo il dispositivo è scollegato e quindi non consuma batteria, aiutando a preservare anche la batteria dello smartphone, senza contare che in questo modo non emette radiazioni di notte.
Health Mate è l’applicazione creata da Withings che racchiude un po’ tutto ciò che riguarda il mondo Withings. Quindi se abbiamo anche altri dispositivi dell’azienda saranno sincronizzati e visibili tutti in un unico posto. Ovviamente non manca la sincronizzazione con i servizi di Apple e Google, rispettivamente Apple Salute e Google Fit.
Una volta aperta Health Mate il nostro Withings si sincronizzerà in pochi istanti e i dati saranno subito visibili sull’app. A prima vista si notano subito il numero di passi giornalieri con la percentuale dell’obiettivo. Sempre nella parte alta, facendo uno swipe verso sinistra troviamo l’impostazione della sveglia, mentre facendolo verso destra c’è l’informazione sul nostro peso (che ovviamente dobbiamo inserire manualmente, a meno che non abbiamo una bilancia smart di Withings ). Facendo un altri swipe verso destra è presente l’indicazione delle calorie. Questo dato è possibile inserirlo attraverso l’applicazione MyFitnessPal, che si sincronizza perfettamente con Health Mate.
Più sotto invece c’è la nostra timeline in ordine cronologico, con una scheda, simili a quelle di Google Now, dedicata per ogni attività. Premendo su questo schede avremo maggiori informazioni sulla nostra attività, come l’andamento medio, la distanza percorsa e le calorie bruciate nel caso della camminata o la corsa, oppure le ore di sonno complessive, di sonno leggero e di sonno profondo nel caso della scheda dedicata al sonno.
Premendo sulla “stellina” in alto a destra vedremo i badge sbloccati (a seconda di quanti chilometri totali abbiamo fatto), mentre premendo sul + possiamo andare ad aggiungere manualmente un’attività, il nostro peso, il battito cardiaco, la pressione sanguigna e l’alimentazione.
Poi c’è la scheda Dashboard, che è un sommario di tutte le nostre attività, del sonno, del battito cardiaco e del peso. Possiamo inserire degli obiettivi di peso, di attività e di sonno giornalieri in modo tale che Health Mate ci aiuti a mantenerli costantemente, tramite avvisi e notifiche.
C’è anche la possibilità di sfidare i propri amici e seguire il loro andamento tramite il tab Classifica, che però è utilizzabile solo se conoscete altre persone che hanno un Withings.
Nel tab Profilo possiamo modificare l’immagine del profilo, i nostri dati tra cui l’altezza e il peso. Possiamo poi impostare i nostri obiettivi, visualizzare le applicazioni partner compatibili, i badge sbloccati e infine un riassunto di tutte le nostre attività.
Infine nel tab Promemoria è possibile inserire un avviso di notifica per ciò che ci interessa (io ho impostato, per esempio, l’avviso di andare a dormire consigliato alle 23).
Batteria
La batteria è una CR2025 classica da orologio che è possibile cambiare facilmente grazie al punteruolo (simile a quello presente per cambiare la SIM dei nuovi smartphone e di iPhone) incluso all’interno della confezione. La durata della batteria è di 8 mesi secondo Withings, tuttavia se usiamo la vibrazione ogni giorno quest’ultima si ridurrà. Avendolo provato per poco più di un mese non saprei dirvi se questo è effettivamente vero. L’orologio che avevo in prova era già stato usato e aveva ancora la batteria originale, quindi presuppongo che la durata sia in linea con quanto dichiarato. Aggiungo anche che negli oltre 40 giorni che ho questo Withings Activité Steel in prova, ho sempre lasciato impostata la sveglia nonostante non la sentissi, giusto per vedere la reale durata della batteria, che come prima impressione è davvero eccellente, specie perché per il mio utilizzo è più utile di una Mi Band che (senza l’uso della notifiche) dura 8 volte di meno.
Purtroppo non è possibile vedere lo stato della batteria nella schermata dell’applicazione, com’è ovvio che sia essendo una comune batteria per orologi.
Tutte le foto sono state create per Stintup da Greta di Squerz.com❤️
Withings Activité Steel: sportivi, ma con eleganza!
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