No.1 non è un’azienda nuova per noi, visto che in passato abbiamo già recensito un loro prodotto (si trattava del No.1 D3). Il prodotto costava poco ma faceva tutto abbastanza male. Oggi vi parliamo di tutt’altro prodotto, ossia il No.1 F18.
Come il D3 provato in precedenza, anche questo No.1 F18 è un prodotto decisamente economico. Con meno di 40 Euro è infatti possibile portarselo a casa dalla Cina.
Arriva nella solita scatola No.1 che se avete provato un loro prodotto conoscerete bene. E’ infatti abbastanza scarna come confezione, con all’interno un piccolo manuale per le istruzioni (c’è anche l’italiano) a mio dire essenziale, oltre ad un cavetto USB per caricare lo smartwatch con connettore a pin proprietario.
Design e materiali
Beh, da uno smartwatch con questo prezzo non possiamo aspettarci molto. I materiali sono plastici, il che lo rende anche un ottimo smartwatch. L’impressione è infatti che sian ben resistente.
La parte inferiore della cassa è invece in alluminio ed integra i pin per la ricarica oltre al “sensore” del battito cardiaco.
Il design con i punti cardinali in bianco nel frontale dello smartwatch può piacere o meno, ma va detto che per il prezzo al quale viene venduto non si può dire nulla.
Neppure sui tasti in alluminio nella parte destra della cassa, che permettono di navigare l’interfaccia in modo abbastanza agevole.
In linea generale ho trovato comunque questo smartwatch troppo grosso per essere portato quotidianamente. Considerate che utilizzo un Withings Steel HR da 40mm e al mio polso trovo quasi piccolo persino un Apple Watch da 44mm.
Tuttavia non riuscirei mai a portare al polso questo No.1 F18 senza sentirmi a disagio data la sua maestosità:
- 17mm l’altezza della cassa
- 53mm di diametro
- 73mm dalla parte bassa alla parte alta del cinturino prima che inizi la “curva” intorno al polso (praticamente impossibile che vi stia aderente a meno che non abbiate il polso di Hulk)
Certo, è uno sportwatch e non è fatto per essere indossato tutto il giorno, tuttavia l’ho trovato ingombrante e pesante anche per questo scopo.
Sono comunque opinioni personali, so di per certo che infatti moltissimi di voi trovano gli smartwatch in precedenza descritti da me e presenti sul mercato troppo piccoli. Per tutti voi questo No.1 è perfetto.
Cinturino
Non posso invece sorvolare sul cinturino. Non tanto per il fatto che non sia sostituibile, bensì perché è davvero scomodo. Ogni qual volta andavo a correre con lui non vedevo l’ora di smettere.
La plastica con cui è stato costruito è troppo dura e la fibia per la chiusura è stata progettata in malo modo: non si sgancia, è vero, ma in compenso va a sbattere contro la vostra pelle.
Tuttavia non ci possiamo aspettare troppa attenzione ai dettagli a questi prezzi, quindi possiamo sorvolare anche su questo aspetto.
Display
L’azienda descrive questo display come un’unità da 1,3″ con risoluzione 240×240 protetto da un vetro zaffiro. Non posso dire con certezza se sia protetto o meno da un vero vetro in zaffiro, ma consentitemi di esprimere più di qualche dubbio a riguardo.
Lasciate perdere anche tutte quelle belle descrizioni e immagini presenti nel sito ufficiale. Come solitamente avviene con i prodotti cinesi, i render sono tutt’altra cosa rispetto al prodotto reale.
Il display non è tondo bensì quadrato, l’effetto 3D è in realtà creato dal vetro bombato dello smartwatch e il touch screen è solo parzialmente sufficiente, ma per fortuna ci vengono in aiuto gli ottimi tasti laterali.
Tuttavia per i soldi richiesti per questo No.1 F18 non mi posso lamentare. I colori non sono così male e le watchface (3) sono abbastanza carine rispetto a quello che troviamo in prodotti di pari categoria.
Purtroppo però sotto il sole il display è davvero difficile da utilizzare, il che lo rende inutile per molti sport all’aria aperta, che sarebbe poi il suo campo di utilizzo. Abbastanza inspiegabile questa cosa.
La parte smart
C’è poco da dire. Sia con iOS che con Android è possibile visualizzare le notifiche. Si visualizza una parte del testo dei messaggi e il mittente.
Questa funzione è, a mio modo di vedere, piuttosto basica e scarna, ma in linea con il suo prezzo.
Applicazione
Anche qui non c’è molto da dire. L’app si chiama HPlus ed è il motivo per cui non consiglio quasi mai questo tipo di prodotti. Queste app sono tutte uguali e sono compatibili con vari fitness tracker cinesi.
Il problema è che sono spesso troppo basiche, con traduzioni fatte male e, peggio di tutto, fine e a sé stesse. Una volta sincronizzati i nostri dati infatti possiamo solo visualizzarli sull’app stessa, non c’è modo di esportarli ad altri servizi come Strava, Apple Health o Google Fit.
Non solo: oltre ai pochi dati visualizzati a schermo, il percorso mostrato non ha neppure la mappa. Probabilmente questo è causato perché il servizio utilizzato per mostrare la mappa del percorso non supporta territori fuori dalla Cina.
Questo rende, a mio modo di vedere, abbastanza inutile il tutto. Sarebbe stato perfetto se fosse stato possibile integrarlo con Strava, sarebbe stato buono se fosse stato possibile visualizzare i dati GPS con tanto di mappa, ma così è pressoché inutile.
Nell’app abbiamo comunque diverse indicazioni utili seppur basiche, tra cui i passi effettuati, il nostro sonno (se riuscite a dormire con lui al polso) e la frequenza cardiaca.
Nella sezione attività possiamo poi vedere le nostre sessioni di corsa, camminate, escursionismo, nuoto e altri sport.
Lì vicino c’è poi il calendario, utile per trovare rapidamente attività passate.
Nel tab dedicato al dispositivo possiamo poi attivare le notifiche, il rilevamento della frequenza cardiaca continua (in realtà non è continua, ma la rileverà di tanto in tanto) e infine la possibilità di accendere il display ruotando il polso.
Sono rimasto colpito da quanto bene funzioni quest’ultima funzione che permette di accendere il display con la rotazione del polso, davvero una funzionalità comoda e ben sviluppata su questo No.1 F18.
E’ possibile poi aggiungere la “sveglia intelligente“, promemoria sedentarietà, il tempo di accensione schermo (da 5 secondi a 30 secondi) e aggiornare il firmware dell’orologio.
Sport: GPS con Glonass
A livello di connettività GPS possiamo selezionare, attraverso il menù impostazioni, tre tipologie di connettività GPS:
- GPS+Glonass
- GPS+Beidou
- GPS
Beidou è un sistema di posizionamento dedicato alla Cina, mentre il Glonass è una sorpresa vederlo integrato in questo smartwatch.
Devo dire che ci mette sempre qualche minuto prima di agganciare i satelliti necessari, una volta agganciati riceveremo un avviso.
Se desideriamo, ad esempio, cominciare una sessione di corsa, basterà selezionare “Corsa” e attendere che lo smartwatch rilevi abbastanza satelliti. Una volta agganciati comincerà la sessione e possiamo cominciare a correre.
Non posso giudicare la precisione visto che la mappa, come detto precedentemente, non è visualizzabile, perlomeno in Italia. Rispetto a Strava sul mio iPhone (che è stato preciso) ha calcolato circa 400 metri in più su un totale di 6 km. Anche i passi rilevati non mi sembrano del tutto corretti.
Abbiamo poi il dato delle calorie consumate (che nel mio caso non ha funzionato, visto che segnala 0), il tempo impiegato, il passo per km, la velocità e i passi totali.
Entrando nei dettagli abbiamo poi un grafico con il nostro battito cardiaco (che viene misurato non in maniera continuativa ma solo a “spot”, quindi non proprio l’ideale).
C’è però un problema più grosso. Il lettore del battito cardiaco sembra essere assolutamente finto. Come lo era quello del suo predecessore che avevamo provato un po’ di anni fa ormai (trovate qui la recensione).
Se ce l’avete al polso non ve ne accorgete, anche noi eravamo stati ingannati. Ma vi basterà appoggiarlo sul tavolo e voilà, scoprirete che il tavolo ha lo stesso battito cardiaco che avete voi.
Trovo questa cosa abbastanza ridicola e anche una presa in giro da parte di questa azienda verso i suoi clienti che credono di acquistare una cosa ma in realtà si trovano in mano tutt’altro.
Non l’abbiamo provato, ma è possibile utilizzare questo No.1 F18 anche per tracciare le nostre sessioni di nuoto grazie alla certificazione IP68. Queste le attività supportate:
- Camminata
- Corsa
- Nuoto
- Bici
- Escursionisimo
- Calcio
- Badminton
- Tapis Roulant
Molto utile, a mio avviso, la possibilità di vedere i dati in tempo reale mentre corriamo o facciamo qualsiasi altro sport. Peccato che alcuni di essi siano falsi (come il battito cardiaco).
Batteria
I 15 giorni dichiarati dal produttore sembrano abbastanza “pompati”, ma va detto che lasciando spento il sensore di battito cardiaco, la ricezione delle notifiche e utilizzando poco o nulla il GPS possiamo avvicinarci a questo dato.
Tuttavia la batteria è davvero buona anche utilizzando tutti i servizi offerti. Con il GPS attivo per un’ora non ho visto la batteria calare più di molto e sono convinto che si riesca a fare più di un giorno anche in questa modalità.
Una pecca è il sistema di ricarica, che seppur a caricatore magnetico dovremo stare attenti a inserire i pin nella direzione giusta. Poco male se sbagliamo, visto che non caricherà la batteria ma non andrà a causare danni, almeno si spera.
Il tempo di ricarica è piuttosto breve, anche se varia a seconda dell’utilizzo dello smartwatch o meno. In ogni caso entro un’ora e mezza sarà carico.
Conclusioni
Quando hanno deciso di mandarmi questo prodotto ero indeciso se accettare o meno. Il motivo? Sapevo già, a grandi linee, a cosa andavo incontro.
Purtroppo le premesse sono state rispettate, sebbene qualche funzione, come scritto poco sopra, mi ha sorpreso.
No.1 F18 potrebbe essere un ottimo smartwatch grazie al suo prezzo considerando l’hardware che offre (tralasciando le finte descrizioni sul sito web ufficiale), purtroppo però, come spesso avviene in questi casi, il software rovina tutto (ma non solo lui).
No.1 inoltre continua a prendere in giro i suoi clienti, scrivendo nel proprio sito web addirittura di aver inserito un lettore di battito cardiaco di seconda generazione, quando in realtà il lettore è palesemente finto. Senza contare il vetro zaffiro…
E’ davvero difficile trovare un motivo per consigliare a qualcuno questo No.1 F18. A questo prezzo non si trova nulla, è vero, ma vale la pena avere un dispositivo che sulla carta ha tutto ma in realtà fa male tutto oppure uno che sulla carta ha meno ma che funziona a dovere (qualcuno ha detto Mi Band?).
Se volete comunque dargli una chance, lo potete trovare qui: Gearbest.com/No.1-F18
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