Quando circa 2 anni fa ho preso in considerazione di acquistare un buon paio di cuffie ho subito pensato ad un modello over-ear. Questo perché a mio avviso sono le più comode e rendono meglio. Fatto sta che non ho minimamente pensato al discorso trasportabilità. Eh sì, perché oggi molti di noi sono sempre in viaggio: treno, aereo o qualsiasi mezzo voi utilizziate per andare al lavoro, all’università o a scuola. E portarsi dietro delle over-ear non è sempre la cosa più comoda del mondo.
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Lasciatemi innanzitutto fare una doverosa premessa, che posterò nella nota qui sotto.
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Over Ear. Sono le cuffie che coprono completamente il padiglione auricolare. Sono probabilmente le più comode da indossare e con la qualità audio più fedele, ma sono spesso le più pesanti e ingombranti da portare in giro.
On Ear. Sempre cuffie a padiglione (più piccolo). Non coprono l’intero orecchio, ma solo una parte. Per alcuni non sono comode, ma spesso dipende dal materiale con cui sono fatte e dalla qualità di questo. Mantengono un audio abbastanza fedele senza rinunciare troppo alla trasportabilità.
In Ear. Probabilmente il modello oggi più diffuso. Sono il concetto delle cuffie da viaggio d’eccellenza. Peccato però che in molti lamentano un fastidio nell’indossarle (per quanto mi riguarda non riesco assolutamente ad utilizzarle mentre corro o cammino velocemente) e la fedeltà non è paragonabile alle due sopra, anche se ci sono comunque degli ottimi modelli.
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Dopo questa premessa posso cominciare con la recensione di queste Fresh ‘n Rebel Caps Headphones, che fanno parte della famiglia “On Ear“. Ecco perché mi piace definirle delle ottime compagne da viaggio. Ma non è solo questa la motivazione.
Non è che il termine “On Ear” rende automaticamente una cuffia ideale per un viaggiatore. La prima regola è infatti la possibilità di ridurre lo spazio necessario per stivarle in borsa, nello zaino o in valigia. Ed ecco che queste Caps Headphones ci vengono in aiuto: è infatti possibile piegare i padiglioni all’interno dell’arco. A dire il vero rimangono sempre i “ferri” esterni necessari per regolare la cuffia in modo che vada bene per tutte le persone. A mio avviso da questo punto di vista si poteva fare qualcosina in più, dato che quella parte non è né bella da vedere né il massimo per quanto riguarda la resistenza una volta messe in valigia insieme a mille altri oggetti. Fatto sta che le dimensioni sono comunque minime e probabilmente sarebbe stato quasi impossibile fare meglio.
Ma veniamo al punto centrale della questione: la qualità audio. No, lasciate perdere perdere il discorso “audiofili”. Sia perché non sono queste le cuffie adatte per tali persone, sia perché un audiofilo non si prenderà mai delle On Ear per ascoltare musica.
[su_quote cite=”Wikipedia” url=”https://it.wikipedia.org/wiki/Audiofilia”]Lo scopo dell’audiofilo è l’ottenimento della riproduzione di un evento sonoro quanto più reale possibile, attraverso la combinazione di vari apparecchi, secondo criteri che passano dall’empirismo all’utilizzo di sofisticati sistemi di misura (o entrambi) a seconda delle scuole di pensiero.[/su_quote]
Ho così deciso di recensirle per quello che è il loro target, ossia per lo più i ragazzi o comunque persone che vogliono ascoltare della buona musica senza rinunciare alla qualità. A mio avviso sia i primi che i secondi non rimarranno delusi da tali cuffie. I bassi non mancano sin da subito, non c’è bisogno di effettuare lunghi “burn-in” (o rodaggio) per fare in modo che diano il massimo. Prendete il vostro iPhone, smartphone o lettore musicale (potete stare tranquilli, l’impedenza pari a 32 ohm sarà semplice da gestire qualunque sia la vostra fonte audio), attaccate il jack e siete pronti per godervi il vostro genere preferito. Anche i suoni medi non si fanno attendere, le voci sono chiare e limpide. Forse per quanto riguarda i suoni alti si poteva fare qualcosa in più, però mi è difficile dare una valutazione sincera su questo aspetto. I suoni alti sono a mio avviso tra i più difficili da valutare, sia perché sono percepiti in modo diverso da ognuno di noi (in relazione all’età e altri fattori) sia perché non sono amati da diversi ascoltatori, specie i più giovani. Queste Caps Headphones raggiungono un buon bilanciamento audio che non farà storcere il naso a nessuno grazie al fatto che non esagerano né con i suoni bassi né con quelli alti, rendendo il tutto più armonioso. Giusto per mettere nero su bianco un dato tecnico che potrebbe far comodo a qualcuno di voi: l’intervallo di frequenza è pari a 20Hz – 20.000Hz.
Non è da meno poi la qualità dei materiali. Non è un discorso sul fatto “quanto dura questa plastica” ma più sul “è comoda da indossare”. Non posso infatti dirvi niente su quanto resistano nel tempo i materiali, ma vi assicuro che sia le plastiche, sia la finta pelle al tatto sono davvero piacevoli. E una volta indossate non sono da meno. Sono morbide, punto. Dall’arco superiore ai padiglioni sino alle plastiche dove viene indicato l’orientamento del padiglione (destra R, o sinistra L).
Poi c’è il cavo. Quel cavo che è semplicemente una figata e che vorrei anche nelle mie cuffie da ascolto casalingo. Si può semplicemente staccare dal padiglione e riporlo dove si vuole. Inoltre trasmette un senso di affidabilità e robustezza non da poco. Forse avrei preferito che il jack audio da inserire alla fonte audio fosse “dritto” (invece fa una curva a 90°) come quello da inserire nel padiglione (lo potete vedere qui in basso), ma va bene uguale, qui dipende dalle vostre preferenze.
Ultima considerazione la vorrei fare sul microfono. Sì, perché quel cavo di cui vi ho appena parlato ha anche un microfono integrato che, testato da me, funziona anche con Android. E funziona bene bisogna dire. Certo, non ha un secondo mic per la soppressione dei rumori, però ci permette di rispondere alle chiamate premendo un semplice tastino (sì, c’è anche quello) e parlare direttamente dalle cuffie, senza dover toglierle come spesso accade.
Ultima (e forse unica?) critica: insieme al tastino per rispondere alle chiamate avrei voluto anche quello per aumentare e diminuire il volume, ma forse chiedo troppo. Sì, probabile. Perché non l’ho ancora fatto presente ma queste cuffie costano 30€ (29,99 per la precisione). Quindi sappiate che la recensione non l’ho fatta basandomi sul prezzo, ma le ho confrontate con ben altre cuffie (con prezzo superiore), specie per quanto riguarda l’audio.
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Concludo dicendovi che se vi servono delle cuffie pratiche da portare in giro ma senza rinunciare alla qualità dell’audio e in più vi fa comodo avere la possibilità di rispondere alle chiamate, allora queste sono le cuffie che fanno per voi. Ma anche se volete un paio di cuffie economiche (solo nel prezzo) da tenere in casa senza occupare troppo spazio, direi che non sono niente male. Per me sono assolutamente un best-buy!
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