Motorola Razr è stato un iconico dispositivo pieghevole della casa alata, che ora torna in una vesta totalmente rinnovata, grazie all’adozione di una tecnologia che solo poche aziende al mondo hanno utilizzato sino ad ora.
Mi riferisco al display pieghevole, che Motorola con Razr ha sfruttato per rendere moderno e al passo coi tempi uno dei suoi più famosi telefoni di sempre.
Si tratta di uno schermo flessibile da 6,2″ pOLED con una risoluzione pari a 2142 x 876 pixel e in formato 21:9.
Una volta piegato avremo comunque un piccolo schermo esterno da 2,7″ di tipo gOLED con una risoluzione di 600 x 800 pixel. Anch’esso touchscreen, permette di interagire con lo smartphone senza aprirlo per alcuni comandi base (come scattare un selfie, interagire con le notifiche, utilizzare Assistant).
Grazie a questa escamotage del display flessibile avremo quindi un dispositivo che passa da dimensioni pari a 72 x 172 x 6,9 mm fino a 72 x 94 x 14 mm una volta chiuso. Il peso è pari a 205 grammi.
Motorola ha assicurato che è stata posta particolare cura nel realizzare il meccanismo di apertura e chiusura del dispositivo, difatti i primi tester, come TheVerge, sono rimasti ben impressionati sotto questo punto di vista.
Motorola Razr non punta sull’hardware
Non aspettatevi un hardware di alto livello. Lo smartphone punta infatti ad innovare e presentare qualcosa di unico nel campo attuale degli smartphone.
All’interno c’è un comunque buon SoC (Qualcomm Snapdragon 710), 6GB di RAM e 128GB di memoria integrata.
Per quanto riguarda la fotocamera c’è un singolo sensore da 16 megapixel e apertura f/1.7. Non manca comunque la fotocamera frontale (ottima per le videochiamate in questo caso) con un sensore da 5 megapixel.
Infine la batteria è da 2.510 mAh con supporto per la ricarica rapida a 15W.
Prezzo? 1599 euro con prevendite dal 4 dicembre.
Tanto? Mah, non direi. Abbiamo di fronte infatti il primo e vero smartphone pieghevole della storia (Huawei Mate X e Samsung Galaxy Fold li chiamerei più tablet pieghevoli) oltre che un graditissimo ritorno della serie Razr, che ci ha fatto innamorare di questo marchio nei tempi che furono. E poi, cosa non meno importante, finalmente si vede qualcosa di nuovo e soprattutto diverso in ambito telefonia mobile!
Fonte: TheVerge
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