L’iPhone dell’intelligenza artificiale, ossia un prodotto che mira alla perfezione e che dovrebbe permettere un’interazione più naturale con l’IA rispetto ad ora.

L’ex CDO (responsabile del design) di Apple, Jony Ive, sarebbe al lavoro assieme ad OpenAI, la “madre di ChatGPT”, per un prodotto a livello consumer e che permetta l’adozione di massa dell’intelligenza artificiale.

Il progetto sarebbe finanziato da Softbank per oltre 1 miliardo di dollari e andrebbe oltre la carta. Il primo brainstorming si sarebbe già tenuto nella società LoveFrom di Ive, a San Francisco.

iPhone cambiò letteralmente l’approccio delle persone ai telefoni cellulari. Da uno strumento che permette determinate azioni, ad uno di cui si arriva ad esserne dipendenti, grazie alla facilità di utilizzo resa tale in primis dal touch screen capacitivo.

Se iPhone fece breccia nel cuore dei clienti grazie al suo schermo, unico all’epoca, OpenAI e Ive se ne vorrebbero sbarazzare, creando un dispositivo che permetta un’interazione con l’intelligenza artificiale senza alcun input visivo.

Sebbene le discussioni sono, secondo le prime indiscrezioni, ad uno stato preliminare, considerando anche le somme in gioco da parte dei finanziatori la questione sembra essere presa seriamente da tutte le parti.

Fonte: TheVerge