Il web rilancia il mercato dell’auto: ecco come
Tra i numerosi aspetti rivoluzionari di internet, quello che ha contribuito a trasformare maggiormente le abitudini degli italiani è, sicuramente, lo shopping online.
Il commercio elettronico è un settore che in Italia si è imposto faticosamente, attraverso un lento processo di crescita dovuto, anche e soprattutto, alla demonizzazione che vi è stata creata intorno accompagnata, in molti casi, da leggende metropolitane sui furti di numeri di carte di credito e truffe a go go.
A premiare le vendite online in Italia ha provveduto il 2013, regalando un +18% di fatturato rispetto ai 21,1 miliardi di Euro dell’anno precedente (fonte Centromarca). Dati che ci avvicinano sempre più a Francia, Germania e Gran Bretagna che da sole totalizzano il 70% degli e-shoppers europei.
E a proposito di Europa, entro il 2015 il 50% della popolazione del Vecchio Continente effettuerà acquisti on line.
Torniamo in Italia, dove abiti, scarpe, libri, tablet, smartphone, viaggi e case hanno trovato il nuovo habitat in rete in cui, 24h24 e 7/7, sono l’oggetto del punto di incontro tra la offerta e la domanda di milioni di utenti.
In questa trasformazione del mercato, un ruolo importante, sempre più in crescita, lo hanno trovato le automobili, “oggetto dei desideri” tra i più amati e preziosi per gli italiani.
Dai primi anni del web, quando poche e pionieristiche concessionarie di auto si erano tuffate per navigare nel mare di internet, si è arrivati, ad un presente in cui non esistono qualificati rivenditori di auto che non siano presenti online con un propria vetrina virtuale dove esporre gli ultimi modelli delle loro vetture.
Attualmente, a rendere attivo il mercato automobilistico su internet, risultando particolarmente apprezzati dagli utenti, sono i siti web specializzati in compravendita, punto di incontro tra venditori ed acquirenti con le loro rispettive offerte e domande.
E’ il caso di Autoscout24, il più quotato tra questo genere di siti dove, senza problemi, si può trovare la migliore offerta per un’auto nuova o usata, scegliendo tra oltre 2 milioni di veicoli. Automobili di prestigio? Nessun problema, se si cerca un’auto di lusso, una jaguar, ad esempio, questo portale di compravendita automobilistica con pochi click conduce l’utente a trovare il modello che si desidera, nuovo o usato che sia, come la F-TYPE Jaguar, l’ultimissima mitica sportiva a due posti, in stile perfettamente british.
La procedura di ricerca è semplicissima e consente di individuare, facilmente, gli annunci relativi all’auto che si sta cercando grazie alle opzioni di ricerca per marca, modello, prezzo, anno, chilometraggio, tipo di alimentazione e città, stabilendo, se lo si desidera, una distanza massima dal proprio luogo di residenza.
Nonostante il successo in crescita dell’auto online e dei servizi collegati, non dimentichiamo la lunga crisi del settore automobilistico iniziata nel 1998, per quanto il 2014 si sia aperto con un segno di speranza, grazie ai risultati di dicembre scorso che per la prima volta, dopo due anni di continuo calo, hanno permesso di conquistare, finalmente, il segno positivo nelle vendite.
Una tendenza confermata con un +9% di ordini a gennaio rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
I dati ci confermano che la preferenza degli italiani si orienta sulle auto diesel, le ibride e le vetture a metano. L’alimentazione a benzina e a GPL registrano, invece, un gradimento in discesa.
Nella top ten delle auto preferite e più vendute, spicca la FCA, ex Fiat, con la Panda, la Lancia Y e la 500 che con il modello 500L conquista il vertice delle macchine a diesel più amate dagli italiani, superando la VW Golf.
E a proposito di ex Fiat, ad onore di cronaca, è giusto ricordare che è stata la prima azienda automobilistica a credere nelle potenzialità di internet, quando, nel lontano 1999, mise in vendita, esclusivamente online, il modello Barchetta Web.
Operazione pubblicitaria condotta egregiamente, con l’obiettivo di condurre gli utenti in un apposito sito web su cui, attraverso una tecnologia java, davvero avanzata per l’epoca, ci si poteva divertire a personalizzare la spider nei minimi dettagli e, i più fortunati, la potevano acquistare allo speciale prezzo 36.290.000 vecchie lire.
Tempi lontani di cui resta il ricordo e la capacità di chi ha contribuito a stimolare la crescita del mercato online automobilistico made in italy, che oggi si è trasformato in un essenziale strumento di vendita e acquisto per milioni di utenti.
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