Quando 23 anni fa i giornali decretavano la fine di Apple

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Correva l’anno 1996 quando BusinessWeek pubblicava in copertina uno sfondo nero con la mela color arcobaleno (ex logo di Apple) scrivendo “The Fall Of An American Icon”, ossia la caduta di un’icona americana, riferendosi in questo modo alla fine di Apple.

La fine di un’azienda che fino ad all’ora sembrava essere l’unica rivale di Microsoft in campo computer, visto che nel 1996 i cellulari erano solo una nicchia di mercato rispetto ad ora.

Bloomberg, proprietaria oggi di BusinessWeek, vi permette di leggere l’articolo online ancora oggi visto che l’archivio dell’epoca è online e digitalizzato.

Si scriveva riguardo la fine di Apple in tutti i giornali nel 1996

[su_quote cite=”BusinessWeek, 5 febbraio 1996″]C’era così tanta magia in Apple Computer nei primi anni ’80 che è difficile credere che possa svanire. Apple è passata di moda in soli 19 anni.[/su_quote]

[su_quote cite=”Analista di Forrester”]Sia che rimangano soli sia che vengano acquisiti, Apple come la conosciamo noi è cotta. E’ così triste.[/su_quote]

[su_quote cite=”Fortune”]Quando leggerai questa storia, la strana compagnia di culto (Apple, ndr)… finirà la sua corsa sfrenata come impresa indipendente.[/su_quote]

La storia di Apple

Fondata nel 1976 da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne, a Cupertino, nella Silicon Valley, in California, era conosciuta come Apple Computer Company e poi come Apple Computer Inc. fino al 2007.

Nei primi anni ’80 arriva il vero successo ma pochi anni dopo, nel ’96, le vendite calarono a picco.

Gil Amelio, CEO dal ’96 al ’97, decise di dividere l’azienda in 7 divisioni, ognuna responsabile del proprio andamento economico.

Nel Q1 del 1997 l’azienda segnò una perdita pari a 740 milioni di dollari. Da qui l’inizio degli articoli pessimisti usciti sui giornali di tutto il mondo, specialmente in seguito a quanto decretato dai vari analisti.

Nel Q3 però le cose cambiarono. La perdita si trasformò in un profitto pari a 30 milioni di dollari.

Nel Q4 ci fu il ritorno di Steve Jobs.

Da quel momento in poi Apple cambiò totalmente le carte in tavola e la storia, possiamo dirlo, non solo dell’azienda stessa ma di tutto il mondo.

Il 25 novembre 2014 Apple superò i 700 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Nessuna azienda americana aveva mai superato tale soglia.

Fonti: BloombergCBSNYTimesHuffpostWikipedia

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