Lo scorso mese, tra Mobile World Congress (a Barcellona) e, subito dopo, il Salone dell’Auto di Ginevra, ho fatto il “pieno” di aerei. Ovviamente non potevo che approfittare di questa situazione così ravvicinata per testare le due applicazioni probabilmente più utilizzare per prenotare e gestire i voli. Il probabilmente non è messo lì a caso, dato che i dati reali non li ho sottomano. Però considerando che le due compagnie low-cost citate in questo articolo (RyanAir e EasyJet) sono le più utilizzate in Europa, presumo che per quanto riguarda le applicazioni la situazione sia la medesima.
Prima di raccontarvi la mia esperienza d’uso con entrambe le app, una premessa è doverosa: l’applicazione RyanAir da me utilizzata è quella “vecchia”. Da pochi giorni è stata aggiornata ed è completamente rinnovata: per quel poco che l’ho provata è decisamente migliore per quanto riguarda il design, ma peggiore per funzionalità. E’ sparita infatti la possibilità di effettuare il login con il proprio account (cosa che dovrebbe essere essenziale per un servizio come questo). Tuttavia credo che verrà reintrodotta fra non molto, anche perché, come detto, non si può davvero farne a meno.
EASYJET. Se dovessi dare un voto in base al design, ve lo dico chiaramente, sarebbe negativo. A malapena 5 su 10, diciamo. Però un’app per la gestione dei voli non ha bisogno di essere bella esteticamente, basta che sia funzionale. E sotto questo punto di vista quest’app va premiata, non con il massimo dei voti, ma comunque positivamente.
L’applicazione funziona in modo ottimale anche se siamo offline, dopo aver scaricato la carta d’imbarco ovviamente. Questo è molto importante perché se siamo all’estero e in aeroporto non è presente il WiFi possiamo comunque utilizzare la carta d’imbarco sul nostro telefono per passare i controlli e imbarcarci. Fate molta attenzione, però, che il vostro aeroporto sia abilitato “all’ingresso elettronico” o comunque dotato di ingressi che leggano la carta d’imbarco dall’app (trovate un elenco direttamente nell’app).
Anche l’interfaccia, nonostante il design non sia all’ultimo grido, è chiara e semplice…in una parola: funzionale. Se c’è una cosa che però non mi è andata a genio è la gestione delle prenotazioni. Una volta prenotato il volo e fatto il check-in online dal sito web, pensavo che la mia prenotazione, dopo aver fatto il login con il mio account, comparisse automaticamente nell’applicazione. Invece ho scoperto, ahimè, che bisogna andare nuovamente nelle prenotazioni (dall’app), premere “check-in online” e rifarlo (che poi in realtà vi dice che l’avete già fatto, ovviamente). A questo punto vi compariranno le carte d’imbarco nell’apposita sezione.
RYANAIR. Se la precedente grafica era di mio gradimento, semplice e pulita, questa nuova lo è ancora di più. Peccato però che sia stata tolta la possibilità di effettuare il login con l’account; una mancanza grave ma che, spero, verrà colmata a breve con un nuovo aggiornamento. Fatto sta che io ho utilizzato la “vecchia versione”, ossia quella che era online (su PlayStore) fino a pochi giorni fa.
Per quanto riguarda il suo funzionamento devo ripetere quanto detto per il design: ottima. Una volta effettuato il login con l’account MyRyanair non dovremo fare nient’altro: tutte le nostre impostazioni, i voli e le carte d’imbarco saranno importate. Nella home l’applicazione ci ricorda direttamente il nostro prossimo volo, con una grafica molto chiara e piacevole.
Ovviamente anche l’app di RyanAir funziona offline una volta scaricate le carte d’imbarco. L’apertura è veloce e con due click possiamo accedere ai documenti necessari per passare i controlli. Ripetiamo quanto detto in precedenza riguardo gli aeroporti: devono essere abilitati per leggere i documenti elettronici (lo sono quasi tutti, ma alcuni non sono ancora predisposti).
Insomma, fino alla vecchia versione preferivo decisamente l’app di RyanAir, mentre ora è esattamente l’opposto. Se però RyanAir reintrodurrà la possibilità di effettuare il login con l’account e quindi importare direttamente i propri dati, allora non ci sarà confronto: l’app di RyanAir è decisamente più avanti.
E per quanto riguarda il volo?
Non potevo non esprimermi a riguardo; insomma, almeno due righe riguardanti il comfort (parola grossa in questo caso, probabilmente) e la qualità di viaggio con le due compagnie low-cost più famose d’Europa dovevo spenderle.
Su RyanAir sono rimasto un po’ perplesso. Mi avevano detto che è il “vero low cost”. Sia chiaro, meno di 50 euro andata e ritorno Bergamo – Barcellona è impensabile. Nemmeno in bici si spende così poco (anche noi abbiamo bisogno di carburante). Però la qualità di viaggio è assolutamente inferiore alle aspettative. O meglio, non avrei mai pensato ci fossero voli di questo livello (basso). Non ci sarà mai una pausa audio, la pubblicità tramite gli altoparlanti è costante, come quella nei corridoi con le “hostess”. I sedili hanno un comfort pessimo, i finestrini sono sporchi (dimenticatevi le foto) e il servizio a bordo è “quello che è”.
“Dunque la sconsigli?” Assolutamente no. Pagate poco (o meglio, pochissimo)…pretendete poco. Per un’ora e mezza di volo (ma anche due) è assolutamente sopportabile. E’ meno sopportabile il fatto di viaggiare in modo più confortevole ma nello stesso tempo e pagando (minimo) il triplo. A voi la scelta.
[su_pullquote align=”right”]E per quanto riguarda EasyJet?[/su_pullquote]
Sono rimasto impressionato anche qui. Ma questa volta positivamente. Avendo provato prima RyanAir, mi sarei aspettato un low-cost dello stesso livello, e invece non è così. Buono il comfort dei sedili (in stoffa), così come quello dedicato alle gambe (qui ci starete senza troppi problemi, a differenza di RyanAir). Buona anche la pulizia interna, non solo per i finestrini (potete permettervi qualche foto senza che si vedano i finestrini incrostati) ma soprattutto per i poggiatesta sui sedili (che in teoria vengono cambiati). Buono anche il servizio interno: niente pubblicità, niente hostess particolarmente insistenti e viaggio tranquillo con poco rumore a bordo. Insomma decisamente meglio sì, ma anche più caro (a meno di non trovare offerte) e con mete differenti rispetto a RyanAir. Un’alternativa (quando possibile) da tenere in conto. Tra le due, a parità di prezzo e rotta, sceglierei sicuramente EasyJet.
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