Coronavirus, miti da sfatare (secondo l’OMS) alimentati dalle fake news

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L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha pubblicato un bell’articolo riguardante i miti da sfatare, causati anche da molte fake news, riguardanti il coronavirus.

Li trovate riassunti tutti in questo articolo.


Coronavirus, i miti da sfatare

  1. Restare sotto il sole o comunque a temperature superiori ai 25 gradi non ti proteggerà dal Covid-19.
  2. Se sei positivo al Covid-19 non significa che rimarrà per sempre nel tuo corpo.
  3. Riuscire a trattenere il respiro per 10 secondi o più senza tossire non significa che non hai il coronavirus.
  4. Bere alcool non ti proteggerà dal Covid-19.
  5. Anche se vivi in luoghi umidi e caldi non puoi ritenerti protetto dal coronavirus. Per ora non c’è alcuna evidenza scientifica che dimostra la non trasmissibilità del virus in aree calde e umide della terra.
  6. Temperature rigide e la neve non possono uccidere il virus.
  7. Fare un bagno caldo non ti proteggerà dal Covid-19.
  8. Al momento (marzo 2020) non c’è alcuno studio che prova la trasmissibilità del Covid-19 tramite le punture delle zanzare.
  9. Gli asciugatori ad aria per le mani non hanno le potenzialità di uccidere il virus.
  10. Le lampade UV non dovrebbero essere usate per disinfettare la pelle, come le mani, anche perché causano irritazione.
  11. La misurazione della temperatura corporea non può rilevare la positività al virus: può rilevare solamente eventuali sintomi febbrili. Anche perché ci vogliono dai 2 ai 10 giorni prima che le persone positive accusino i primi sintomi.
  12. Non ha senso distribuirsi lungo il corpo alcool o cloro. Non eliminerà infatti il virus che è già entrato nel tuo corpo.
  13. I vaccini contro la polmonite non proteggono contro il Covid-19.
  14. Non c’è alcuna evidenza scientifica riguardo l’utilità degli spray nasali con soluzione salina come prevenzione per il coronavirus.
  15. Non c’è alcuna evidenza scientifica riguardo l’alimentazione a base di aglio e la sua capacità di protezione contro il Covid-19.
  16. Sebbene gli anziani e le persone con patologie pregresse siano più deboli (vale per qualsiasi virus o infezione), anche i giovani devono prendere ogni precauzione perché nessuno è immune (ci sono stati casi di morte anche nei giovanissimi).
  17. Gli antibiotici non sono efficaci contro il Covid-19. Il coronavirus è infatti un virus, mentre gli antibiotici sono efficaci solo contro i batteri.
  18. Ci sono medicinali specifici per prevenire o trattare il Covid-19? Al momento nessuno in via ufficiale, tuttavia diversi ospedali italiani e nel mondo stanno studiando e provando diversi farmaci, alcuni dei quali hanno dato risultati confortanti.

Le Bufale

  1. Bevendo l’acqua del rubinetto ci si può infettare. FALSO
  2. Il virus si trasmette per via alimentare. FALSO
  3. Le mascherine fatte in casa proteggono dal Covid-19. FALSO
  4. Indossare più mascherine sovrapposte aumentano la protezione. FALSO
  5. Le zampe dei cani possono essere un veicolo e quindi vanno sterilizzate con la candeggina. FALSO (va comunque pulito l’animale una volta rientrato in casa, ma con prodotti appositi e non aggressivi)

Le verità (che sembrano bufale)

Qualcuno sostiene che non sia vero che i fumatori rischiano più degli altri di ammalarsi di Covid-19. Come riferito dal Ministero della Salute infatti, “Secondo L’OMS è probabile che i fumatori siano più vulnerabili al virus SARS-CoV-2 in quanto l’atto del fumo fa sì che le dita (ed eventualmente le sigarette contaminate) siano a contatto con le labbra, il che aumenta la possibilità di trasmissione del virus dalla mano alla bocca. I fumatori, inoltre, possono anche avere già una malattia polmonare sottostante o una ridotta capacità polmonare che aumenterebbe notevolmente il rischio di sviluppare forme di malattia gravi, come la polmonite”.

Fonti miti, bufale e fake news da sfatare sul coronavirus:

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