Condensatori: cosa sono, capacità e come sceglierli

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Il condensatore, detto anche capacitore, è un piccolo dispositivo, molto utilizzato in ambito tecnologico, che consente di immagazzinare energia e di liberarla in base alle specifiche esigenze dell’apparecchio entro il quale è inserito.

La sua funzione è di grande importanza per la sicurezza dei circuiti dei dispositivi elettrici; proprio per questo motivo, è presente in molti degli apparecchi che abbiamo normalmente in casa, come le lavatrici e i frigoriferi, ma anche nei motori elettrici.

In commercio e nei vari apparecchi è possibile trovarne di vari tipi, come i condensatori elettrolitici, quelli polarizzati e in grado di far fluire l’energia in un’unica direzione, e i condensatori in poliestere. Trovi un’ampia scelta di condensatori sul sito di RS, azienda leader nel settore che mette a disposizione dei clienti un catalogo vasto e completo.

Che cos’è un condensatore

Il termine condensatore viene utilizzato per indicare dispositivi di varia forma, spesso cilindrici o a goccia, e dimensione, che dispongono, proprio come delle comuni batterie, di due estremità dotate rispettivamente di carica positiva e negativa.

La carica elettrica interna viene mantenuta pressoché stabile grazie ai campi magnetici. A differenza delle batterie, per le quali si utilizza l’Ampere, la capacità dei condensatori elettrolitici o di altro genere viene indicata con l’unità di misura Farad, abbreviata con F e derivante dal nome del fisico e chimico Michael Faraday.

Indipendentemente dalla tipologia, tutti i condensatori sfruttano l‘induzione elettrostatica per portare la carica elettrica dal primo al secondo conduttore, il quale presenterà carica uguale, ma di segno opposto.

Come calcolare la capacità di un condensatore

I capacitori elettrolitici o di altro genere possono contenere un quantitativo di energia limitato, il quale non può essere superato neanche nel caso in cui si tentasse di fornire maggiore energia. Tale quantitativo di energia è determinato dalla dimensione e da una serie di altri fattori.

La formula per calcolare la capacità dei condensatori elettrici è la seguente:

C=Q/V

dove C è la capacità, Q è la carica, espressa in Coulomb, e V sono i volt, i quali indicano la differenza di potenziale.

Come scegliere il condensatore adatto alle proprie esigenze

Chi ha bisogno di acquistare un condensatore per sostituirne uno non più funzionante, deve tenere conto dei seguenti fattori:

  • la dimensione e la forma del dispositivo;
  • la tensione di esercizio;
  • la resistenza;
  • la stabilità.

Non ultimo, è importante valutare il prezzo, al fine di scegliere il dispositivo con il miglior rapporto qualità-prezzo.

Molto importante inoltre valutare la tipologia. In commercio è possibile trovare sia il condensatore polarizzato, ossia dotato di un lato con carica positiva e uno con carica negativa, che quello non polarizzato. Tra quelli polarizzati rientrano il condensatore elettrolitico in alluminio, tra i più comuni e utilizzati, e quello in tantalio.

Oltre ai capacitori elettrolitici, i quali mettono a disposizione livelli di capacità molto elevati, è possibile acquistare quelli in carta, in ceramica, in poliestere e in policarbonato.

La scelta dovrà tenere comunque sempre conto delle caratteristiche del condensatore che si sta sostituendo. In caso di dubbi, è preferibile chiedere consiglio a un professionista del settore, così da non incorrere in problemi durante l’utilizzo del dispositivo che si intende riparare.

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