Neanche il tempo di goderci quel piccolo capolavoro di DiRT Rally (a me è piaciuto tantissimo, sarà che erano anni che non si vedeva un titolo serio basato esclusivamente sui rally) che arriva Codemasters e ci sbatte sulla bacheca di Facebook quello che sarà il loro prossimo titolo di punta: DiRT 4.
Sarà quindi il successore di DiRT 3 ed ecco che arrivano i dubbi e le preoccupazioni degli appassionati: sarà un titolo simulativo tipo DiRT Rally ma con più vetture e soprattutto più tracciati oppure sarà un semplice proseguo della serie DiRT ricalcando lo stile estremamente arcade di DiRT 3, che, va detto, è stato amato specialmente dalla community online?
I dubbi sono stati risolti tutti quanti (almeno sulla carta) da Codemasters stessa in un commento ad un commento ad un loro post su Facebook.
Avete capito? Se l’inglese non è il vostro forte vi spiego in breve il tutto. Hubert, fan della serie DiRT, è rimasto perplesso dalle parole usate da Codemasters nel comunicato stampa in cui si dice che DiRT 4 combinerà i livelli di realismo di DiRT Rally con alcune chicche viste nei precedenti titoli quali DiRT 2 e 3. Quindi giustamente chiede: “sarà il miglior simulatore di sempre come DiRT o una specie di arcade?”
La risposta di Codemasters è chiara ed esaustiva: “L’esperienza DiRT 4 si dividerà in due parti: gioco e simulazione. La parte dedicata al gioco sarà un DiRT 3 migliorato, mentre la parte simulativa sarà come DiRT Rally ma migliorato.” Di non poco conto infine la seconda parte del post: “Kris Meeke e Petter Solberg [credo chiunque di voi li conosca, in caso negativo il primo è pilota Citroen WRC ufficiale, mentre il secondo è stato campione del mondo WRC con Subaru] ci hanno aiutato a sviluppare lo sviluppo della parte simulativa”. La “scimmia” è inoltre alimentata dalla terza parte del commento, in cui dicono: “Abbiamo menzionato che ci sarà un’infinità di tracciati?”.
Credo non serva aggiungere altro. Io non vedo l’ora di metterci sopra le mani!
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