Upgrade hardware per iPhone 6S e 6S Plus, nuovo iPad Pro da 12.9″ e Apple TV di terza generazione improntata al gaming; non manca infine il nuovo iPad Mini (4^ gen.)
Come anticipato da varie voci di corridoio, questo Apple Special Event non avrebbe riguardato solo i nuovi iPhone. Sono infatti stati presentati ben 4 nuovi prodotti. Come al solito le novità estetiche della serie S sono praticamente assenti. Spiccano invece le novità hardware, delle quali potete leggere nelle prossime righe.
[infobox title=’Apple TV’]”Il futuro della TV sono le app” – CEO Tim Cook[/infobox]
Completamente rivisto il nuovo set-top box di casa Apple, non solo esteticamente ma anche internalmente. L’hardware è stato infatti concepito per le nuove funzionalità dedicate. Innanzitutto il sistema operativo è stato concepito esclusivamente per questo TV box: si tratta di tvOS. Grazie a questa nuova piattaforma Apple conta di incentivare più sviluppatori possibile a creare apposite app per Apple TV, soprattutto giochi. Ed è proprio su quest’ultimo aspetto che la casa di Cupertino punta molto.
L’hardware è infatti potenziato rispetto alla vecchia versione: processore A8 64-bit (quello montato su iPhone 6), Wi-Fi 802.11ac e Bluetooth 4.0. Nulla cambia dal punto di vista delle uscite: HDMI e ethernet. Non manca infine la rivisitazione del telecomando: pochi pulsanti, come sempre, ma con una superficie tattile superiore. Inoltre si collegherà alla Apple TV tramite Bluetooth 4.0, quindi non servirà puntarlo direttamente verso il box. La batteria è ricaricabile (tramite cavo Lightning) e dovrebbe durare circa 3 mesi.
Da sottolineare infine che sarà presente Siri come assistente personale “sempre in ascolto”, con nuove funzionalità pensate per interagire durante la visione di un video o l’esecuzione di un’app o un gioco. Potrà infatti essere richiesta un’informazione riguardante, per esempio, il meteo anche durante la visione di un film.
Sarà disponibile da ottobre in due versioni: 32GB a 149 € e 64 GB a 199 €.
[infobox title=’iPad Pro’]12.9″, Apple Pencil e Smart Keyboard[/infobox]
Finalmente è arrivato il tanto atteso “iPad gigante”, chiamato semplicemente Pro da Apple. Con una diagonale dello schermo pari a 12.9″ è il device con il display più ampio mai prodotto per dispositivi iOS. Bene sì, avete letto bene. Essendo un iPad (e dunque non appartenendo alla famiglia Mac) non monta OSX bensì la versione mobile del sistema operativo di Cupertino: iOS. Va detto che Apple non si è limitata a questo. Innanzitutto le funzionalità aggiunte non si limitano allo split screen (che avevamo visto in occasione dello scorso WWDC), ma vengono ampliate grazie all’aggiunta della Apple Pencil, una sorta di penna Wacom (ma non chiamatela penna wacom!).
2732 x 2048 e 264 ppi (con la stessa tecnologia dell’iMac 5K che consente di cambiare in automatico la risoluzione in modo da salvare batteria), processore A9X (1.8 volte più veloce rispetto al precedente lato cpu, mentre lato gpu le performance sono raddoppiate). Questi i numeri del maestoso iPad, che fa quasi sorridere visto in mano del CEO Tim Cook sul palco. E’ davvero enorme, forse quasi troppo. Ma sin dalla presentazione si nota subito come questo prodotto viene offerto più ad un pubblico “Pro” che consumer. Non è solo la penna o ancora la tastiera; sono le app dedicate e presentate insieme a questo Pro che sembrano fare la differenza. Sul palco c’era nientemeno che il VP di Microsoft Office a presentare la suite Office 365 dedicata (integrata perfettamente con la penna) e un portavoce della Adobe. Insomma è chiaro che il prodotto è più “business oriented” rispetto ai vecchi iPad.
Tutto ciò consente secondo Apple di editare ben tre sorgenti video in 4K simultaneamente con questo iPad Pro. La batteria consente di effettuare la classica giornata produttiva: 10 ore. Non mancano le novità lato sound: ben 4 speaker, ad ogni angolo, sono presenti su questo prodotto; iOS 9 sarà in grado di gestire il suono a seconda di come teniate il device.
Infine alcun dati estetici: 6.9mm di spessore e solo 712 grammi. Tre le colorazioni previste: oro, silver e grigio siderale.
Non mancano i nuovi accessori: come vi dicevo ad inizio articolo sono state presentate la nuova tastiera e la penna dedicata a questo iPad Pro.
La Smart Keyboard potrà essere attaccata ad iPad Pro attraverso un nuovo connettore che si trova sul lato sinistro del device (tre pallini). Secondo Apple “non è come tutte le altre tastiere del genere presenti sul mercato”.
Anche Apple Pencil sembra qualcosa di diverso da ciò che abbiamo visto finora: ha infatti bisogno di essere ricaricata (basta attaccarla allo stesso iPad tramite la porta Lightning) dato che ha dei sensori al suo interno che le permettono di migliorare la sensibilità della pressione. Secondo Apple è come scrivere con una penna o con uno strumento per disegnare (pennello o pennarello che sia).
Ovviamente non mancano le app pienamente compatibili con tale penna; oltre alle citate app di Microsoft e Adobe, anche Mail e Note supereranno a pieno la Apple Pencil, permettendo, ad esempio, di aggiungere firme alle note o ai messaggi.
iPad Pro supporta infine LTE (in alcune versioni), include il sensore Touch ID e le fotocamere iSight 8MP posteriore e FaceTime HD anteriore.
I prezzi per l’Italia (e l’eventuale disponibilità) non si sanno ancora; per il mercato USA sarà invece disponibile da novembre (silver, gold e space gray) ai seguenti prezzi: $799 (32GB), $949 (128GB), $1079 (128GB LTE).
Purtroppo non esiste un bundle che include Apple Pencil e la Smart Keyboard, che dovrete acquistare a parte rispettivamente a $99 e $169.
[infobox title=’iPhone 6S e 6S Plus’]3D Touch e iSight da 12MP[/infobox]
Invariato il design dei due iPhone rispetto alla precedente versione, come da “tradizione S”. Viene però introdotto il colore “Rose Gold”.
Sempre da tradizione però Apple non manca di rinnovare la serie S con importanti novità hardware. Innanzitutto i nuovi iPhone sono costruiti in alluminio serie 7000 (definita “aeronautica”), in modo da evitare spiacevoli inconvenienti (vedasi iPhone 6 Plus lo scorso anno). Anche il vetro è stato rinforzato e secondo Apple è il più resistente disponibile ad oggi sul mercato.
La prima notizia, sulla quale poi si è basata un po’ tutta la conferenza, è l’atteso Force Touch, che su iPhone 6S si chiama 3D Touch. All’interno dei nuovi iPhone è presente un sensore chiamato “Taptic Engine” che riconosce perfettamente la pressione del tocco sul display e rilascia un feed al tocco. La funzionalità sembra essere implementata ottimamente all’interno di iOS 9 (sia nelle app di sistema che in quelle di terze parti, come Instagram), ma i giudizi definitivi su questo ce li riserviamo per la prova finale. Grazie a questo 3D Touch potremo visualizzare le mail, i messaggi, le foto di Instagram e non solo, effettuando una pressione continua sullo schermo; rilasciando il dito torneremo nel punto dov’eravamo in precedenza, mentre premendo più forte entreremo nella mail/messaggio/foto.
La seconda novità è senz’altro la fotocamera. Era dal lontano 2011 che Apple non alzava l’asticella dei megapixel della sua fotocamera, nonostante la qualità fosse comunque ottima e in costante miglioramento ogni anno. Ma il tempo corre e la tecnologia con lui, ed Apple non poteva permettersi di rimanere troppo indietro. Così per questi iPhone 6S e 6S Plus ha deciso di montare una nuova iSight Camera da 12MP capace di registrare (e modificare) filmati in 4K. Anche questa nuova fotocamera si integra con il 3D Touch; è presente infatti una nuova funzione nella camera, chiamata Live Photos, che permette di scattare una foto che registrerà anche qualche secondo di “filmato e audio”. In realtà questa funzionalità scatterà 1.5 secondi prima e dopo aver premuto il tasto “scatta” e creerà così una sorta di filmato (con audio) visualizzatile tenendo premuto sulla foto. Questa foto sarà visualizzabile in questo modo solo con gli altri prodotti Apple. Live Photos sarà inoltre la funzionalità di default con cui verranno scattate le foto sui nuovi iPhone.
La fotocamera anteriore subisce anch’essa un incremento degno di nota: ben 5MP per la nuova FaceTime che sarà in grado di utilizzare il display come flash “True Tone” grazie ad un chip dedicato.
A livello hardware infine abbiamo il nuovo processore A9 con M9 integrato, modulo Wi-Fi dalle prestazioni più elevate, modem LTE cat. 6 fino a 300 mbps e 23 bande supportate. Anche il Touch ID passa alla seconda versione, ora ancora più preciso.
A livello software migliora anche Siri, che ora supporta il comando Hey Siri e sarà sempre in ascolto, anche se il vostro iPhone non sarà collegato alla corrente.
Ancora niente per quanto riguarda i prezzi e la disponibilità in Italia (che non è presente tra i primi paesi il lista); presumibilmente non varieranno dallo scorso anno, mentre iPhone 6 subirà un taglio pari a $100.
[infobox title=’iPad Mini 4′]Piccoli miglioramenti per il piccolo iPad[/infobox]
Più sottile (ora 6.1mm), più leggero (299 grammi) e con un processore A8 potenziato (che aumenta le prestazioni del 30% ed una GPU più veloce del 60%). E’ presente ovviamente anche il coprocessore di movimento M8.
Il display è un 7.9″ con risoluzione di 2048×1536 pixel con una densità di 326 ppi. Fotocamera posteriore da 8MP, anteriore da 1.2MP, Touch ID, Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.2.
Tagli di memoria: 16, 64 e 128 GB. Prezzi a partire da 399 euro per la versione da 16GB (solo Wi-Fi) fino ai 719 euro della versione con LTE.
Image and Text Credit: TheVerge
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