In Italia il sushi è diventata una moda. Ormai i sushi restaurant, all you can eat o no, sono dappertutto, persino nei paesini più sperduti. Nelle grandi città si trovano ad ogni angolo e la sera ci sono flotte di persone che assalgono questi posti per farsi una mangiata e scorpacciata di pesce (rigorosamente crudo) in compagnia.
Se anche voi siete degli amanti del sushi ma non avete mai fatto caso alle sue tradizioni o al modo di mangiarlo (sì, c’è un modo), allora questa infografica è per voi. Vi schiarirà le idee come ha fatto con me e vi strapperà anche un sorriso.
Si consiglia sempre di partire con il sushi più leggero e finire con quello più pesante (come sapore), mentre ordinare un roll semplice è indice che il vostro ordine è in conclusione (in parole povere siete sazi).
Si raccomanda poi di non strofinare le bacchette, il che se fatto è sinonimo di avviso allo chef della scarsa qualità delle bacchette. Almeno questo accade nei ristoranti giapponesi, dubito seriamente accada anche in quelli in Italia, a meno che non frequentate ristoranti d’élite.
Un altro ottimo consiglio che mi ha decisamente cambiato il modo di mangiare sushi è quello relativo alla salsa di soia. Ricordatevi di non immergere il sushi completamente nella salsa per non nascondere il sapore del pesce. Inoltre non va “immerso” il riso, ma solo il pesce!
Inoltre non abbiate paura se non riuscite a mangiarlo con le bacchette, perché originariamente in Giappone veniva mangiato con le mani.
La parte relativa allo zenzero invece la sapevo anche io. In pratica andrebbe mangiato tra un pezzo e l’altro di sushi, in modo da ripulire il palato. in vista del prossimo sushi.
Fantastica l’ultima frase, che dice chiaramente:
Ricorda che non esiste un modo sbagliato di mangiare il sushi. Se il cibo sta andando verso la tua faccia e ti sta piacendo, allora probabilmente lo stai facendo nel modo giusto.
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